"Penso che Sestri debba fare chiarezza. Deve dire quello che vuole fare. Giustamente gli si chiede di dare una mano al centrodestra: è una richiesta più che legittima da parte dei partiti. Se invece vorrà appoggiare il centrosinistra, è chiaro che si dimetterà. È normale. Ma deve dire subito da che parte sta". Al rientro in Comune dopo un piccolo intervento chirurgico il sindaco di San Benedetto Domenico Martinelli riprende i temi che mai hanno smesso si essere d'attualità.

Uno di questi è l'"affaire Sestri". L'assessore all'urbanistica potrebbe candidarsi alle prossime elezioni provinciali nella lista "Socialisti Uniti per il Piceno", o come consigliere o come presidente. Questo schieramento, a sua volta, potrebbe decidere solo dopo il primo turno se appoggiare il centrodestra o il centrosinistra in caso di ballottaggio.

Prosegue il sindaco: "la decisione se restare o andarsene spetta solo a Sestri. Nessuno nella maggioranza vuole cacciarlo… tranne una o due persone. I partiti stessi sanno che non sarebbe facile sostituire un assessore come Sestri. Ad ogni modo parleremo di questa situazione nella prossima riunione di maggioranza".