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La Samb sconfitta a Catanzaro per 2-0. Ma non tutto è perduto.

San Benedetto del Tronto | Il Lanciano perde in casa con il vice fanalino di coda e rimane a portata di mano.

di Veleno

La Samb non riesce a contenere un Catanzaro lanciato verso la vetta della classifica.

In novanta minuti non riesce a far paura agli avversari neanche una volta.Addirittura nei prima venti  è letteralmente in balia delle folate offensive degli avversari. Aprea ci mette un paio di pezze,ma si sente nell'aria che alla Samb manca la forza, il carattere e la mentalità per poter fronteggiare questo Catanzaro. Al 34° si concretizza questo stato di disagio dei rossoblu. Taccucci perde il controllo dei nervi e in un contrasto aereo dà una gomitata a Ferrigno.

Non è certo un fallo così plateale da meritare l'espulsione però la Samb in questo momento non ha santi, anzi non ha fischietti in paradiso, quindi Taccucci va fuori. Sembra incredibile ma la Samb assorbe bene lo shock: subisce il gioco degli avversari ma rischia meno.Quando all'orizzonte si incomincia a intravedere il lumicino della speranza di prendere almeno un punto, arriva un diretto al fegato replicato da un gancio al mento che stende al tappeto la Samb.

De Simone al 28° fa centro con un tiraccio dal limite, al 29° Ferrigno trova il jolly con un tiro da 50 metri, nel mentre Aprea sta cogliendo le margherite quasi al limite dell'area. Mi rimane il dubbio se consideralo un gollone o un gollonzo. Fatto sta che questa invenzione di Ferrigno chiude l'incontro,se mai fosse stato aperto. Comunque non tutto è perduto. Si suol dire che "la palla è rotonda" per intendere che nel calcio tutto può succedere.

Ebbene nel caso di Lanciano-Paternò la palla è diventata addirittura quadrata,tanto è vero che nonostante gli sforzi titanici i rossoneri abruzzesi non sono riusciti a perforare la fragile difesa del vice fanalino di coda.Sconfitti in casa per 1-0 buttano al vento un'occasionissima per sbarazzarsi della Samb e tenere a dovuta distanza, a tre punti, il Benevento.

Ora per i play off si lotta in cinque. Una specie di armata Brancaleone:tutte squadre che contrappongono momenti di esaltazione a momenti di black out.Lanciano e Benevento a tirare la volata,Samb, Chieti e,udite,udite, il fallito Foggia ad inseguire a ruota.

Ma attenzione anche ad Acireale e Viterbese: apparentemente hanno un buon vantaggio ma appaiono un po' appannate. E si sa che la palla è talvolta...quadrata.  

10/04/2004





        
  



1+4=

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