L'Ascoli non dà segni di risveglio.
Ascoli Piceno | Scialbo 0-0 interno col Bari ed il pubblico urla: "andate a lavorare"
di Pierfrancesco Simoni
ASCOLI (4-4-2): Micillo; Martinelli, Cudini, De Martis, Tentoni; La Vista, Biso (1'st Caracciolo), De Vezze, Di Venanzio (24'st Antonelli); Ascenzi (28'st Colacone), Pià. A disposizione: Maurantonio, Brevi, Modesto, Mastronunzio. Allenatore: Ammazzalorso.
BARI: (4-4-2): Battistini; Brioschi, De Rosa, Dou Dou, Anaclerio; Collauto, Bellavista, Cordova (38'st Pizzinat), Mora (46'st Valdes); Bruno, Lipatin (7'st Motta). A disposizione: Spadavecchia, Ingrosso, De Franceschi; Markic. Allenatore: Pillon.
ARBITRO: Collina di Viareggio.
NOTE: spettatori: 5.500 circa; ammoniti: Biso, Martinelli, De Rosa, Cudini; calci d'angolo 8-7 per l'Ascoli; minuti di recupero 1+3.
Finisce con il coro "andate a lavorare" e con Pillon che va sotto la curva sud, sua per due anni. Il più brutto Ascoli casalingo della stagione, non va oltre uno scialbo 0-0 con il Bari. I bianconeri non illuminano la notte del Del Duca e la zona a rischio è sempre una spada di Damocle sulla testa del Picchio.
Domenica, a Venezia, altra battaglia. L'Ascoli si presenta con una novità. Ammazzalorso dà spazio a Tentoni, "retrocedendo" in panchina Modesto, e gli assegna la fascia da capitano. Il romagnolo viene impiegato nel ruolo di esterno difensivo di sinistro. Pillon, invece, schiera la formazione annunciata.
Partita scialba, povera di occasioni da rete, se si esclude la traversa colpita da Brioschi e le ghiotte opportunità fallite da Ascenzi e Bruno. Ammazzalorso tenta qualche mossa, Pillon inserisce Motta per uno spento Lipatina, ma cambiando l'ordine dei fattori, il risultato rimane invariato.
PRIMO TEMPO
15' Bellavista calcia al volo dai venti metri, ma la palla si perde sul fondo.
18' A seguito di un fallo laterale battuto da Martinelli, la palla perviene a Pià, sistemato al centro dell'area di rigore, il quale tenta la girata, ma la palla termina abbondantemente alta.
22' Trema la traversa della porta difesa da Micillo. Punizione dai trenta metri dello specialista Cordova, la palla spiovente atterra sulla testa del difensore Brioschi e poi si stampa sulla trasversale; poi il portiere bianconero anticipa il pugliese Lipatin.
27' Traversone di Di Venanzio, Pià non arriva all'impatto col pallone, ma ala sfera si perde a pochi centimetri dal palo.
36' L'ex Bruno si ritrova il pallone al limite dell'area, calcia forte, ma Micillo si rifugia in corner.
45' Ascenzi divora la rete del vantaggio. Tiro dalla bandierina effettuato da Di Venanzio, il numero nove bianconero provo a colpire di testa da pochi passi, il pallone rimane lì, l'attaccante ci prova di piede, a colpo sicuro, ma il pallone finisce clamorosamente a lato.
SECONDO TEMPO
11' Pià fugge sulla fascia destra, penetra in area di rigore, ma la sua conclusione termina sull'esterno della rete.
15' Sugli sviluppi di un corner calciato da Di Venanzio, il pallone schizza verso Tentoni, che decentrato a destra calcia di prima intenzione, la sfera è deviata da un difensore barese e termina oltre la linea di fondo.
20' Clamorosa palla gol per il Bari. Traversone di Cordova, la palla è correta da Motta, si avventa Bruno che da due passi, di testa, spedisce di poco a lato.
46' Bruno serve Motta che dal vertice alto dell'area di rigore lascia partire un diagonale che si spegne tra le braccia di Micillo.
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08/03/2004
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