Parlare di indecisioni dell'amministrazione comunale di Offida per ciò che concerne il progetto presentato dalla società Teme di Offida spa, è francamente divertente. Se poi a dirlo è la coalizione di centrodestra che, attraverso i propri rappresentanti in consiglio comunale, non è riuscita neanche ad esprimersi in modo unito e compatto, siamo al ridicolo. Inoltre tra le diversificate posizioni rappresentate dai consiglieri del Polo non si è registrato nemmeno un solo voto favorevole al punto all'ordine del giono dell'ultimo consiglio ad oggetto "Adesione alla Società Terme di Offida: approvazione atto costitutivo e statuto". Con la suddetta delibera la maggioranza, dando un forte sostegno al lavoro messo in campo e progettato, ha formalizzato di aderire alla società sottoscrivendo l'acquisto di 1170 azione del valore di 85,45 euro ciascuna per un totale di € 99.976,50.

Probabilmente i novizi politici della Casa delle Libertà offidana, che si ritrovano in "circoli" ristretti e di fazione, devono giustificare il loro contributo scadendo in dichiarazioni sconclusionate, propagandistiche e prive di contenuto. Questo è comprensibile per chi non ha niente su cui discutere e su cui ragionare. Ci si aspetterebbe, forse peccando di buon auspicio, che ci si possa confrontare con un'opposizione in grado di poter sviluppare una conoscenza almeno minima delle questioni.

Per quanto riguarda il Bilancio di Previsione 2004, ovviamente, il mio giudizio è totalmente diverso per due ordinI di motivi: 1 – abbiamo letto, studiato e discusso i capitoli di bilancio; 2 – riteniamo che sia il migliore bilancio di previsione possibile della giunta D'Angelo, non soltanto perché si riescono a garantire tutti i servizi che fanno del nostro comune un esempio di ottima amministrazione nei confronti del sociale, ma rilancia un'azione di sostegno a favore della comunità in modo allargato ed esteso attraverso uno sforzo verso ogni settore. Tutto questo avviene in una situazione drammatica che vede tutti i comuni (di centrosinistra e di centrodestra) in grossa difficoltà a causa dei tagli che il governo nazionale ha deciso e ratificato con le ultime Leggi Finanziarie.

E nonostante tutto questo il comune di Offida riesce a presentare al cospetto dei cittadini un bilancio che rilancia un'azione decisa verso lo sviluppo della cittadina. Questi sono fatti. Sono cose concrete, non menzogne! Perché gli esponenti del centrodestra offidano non parlano dei tagli del loro governo? Si conosce a quanto ammonta la diminuzione dei trasferimenti statali agli enti locali? Perché non sono loro a darcene informazione? Perché non lo spiegano ai cittadini di Offida con quei grandi manifesti con cui amano emettere sentenze? Cari esponenti del centrodestra, perché prima di utilizzare menzogne infruttuose, probabilmente causate anche da una reale ignoranza sugli argomenti, non cercate di farvi davvero portatori di una sana "cultura&politica"?

*Segretario