I ragazzi di Matricardi, inseguono il riscatto in terra termale (Acquasanta).

La striscia non è positiva (5 punti in otto partite del girone discendente).

L'andamento non è certo da squadra con fondate aspirazioni di salvezza.

Sta di fatto che la compagine ascolana non ha certamente brillato in questa stagione prestando il fianco a più d'una critica.

Fino ad oggi ha manifestato una situazione di malessere che non è sfuggita a nessuno.

Ma la Folignanese che si va esibendo sui vari campi delle squadre di calcio che militano nel girone D di prima categoria, può essere veramente quella vista fino ad oggi?

Il dubbio è legittimo per tutti, dalla tifoseria più accesa che è rimasta interdetta, allo stesso presidente Sabbatini che su questo gruppo ha sempre puntato senza porsi eccessive domande.

Il dubbio è comunque legittimo e può essere risolto solo dalle prossime prestazione della squadra, tenendo presente che mancano sette giornate alla fine della regular season.

Il calendario non dà una mano alla squadra di Matricardi.

Infatti, gli impegni più immediati che propone (Acquasanta in trasferta e Ripatransone al Comunale, senza dimenticare la trasferta di Carassai) sono ad altissimo rischio.

Non propriamente agevoli per una squadra in crisi d'identità e che magari cerca avversari più alla propria portata per cercare un discorso positivo ed importante.

Ma a questo punto della stagione, ci sono avversari morbidi?

La risposta è, ovviamente, negativa ed allora tanto vale che confrontarsi subito con avversari che hanno voglia di mordere, proprio per verificare la situazione della squadra.

La Folignanese arriva a questa sfida con l'Acquasanta non nelle migliori condizioni psicologiche.

Inutile nasconderlo che il poco brillante campionato finora disputato abbia lasciato il segno.

Se questo non bastasse, si devono poi aggiungere le squalifiche e gli infortuni che costringono la squadra a scendere in campo in emergenza.

Contro l'Acquasanta, infatti, la Folignanese si giocherà una buona fetta di salvezza e quindi un pezzo di futuro.

Non tutto perché a prescindere dal risultato che emergerà dal campo, poi rimarrebbe del tempo per disegnare quello che sarà il divenire, ma è altrettanto innegabile che solo una vittoria potrebbe in qualche modo far capire a tutti che il peggio è effettivamente stato messo alle spalle. Appuntamento, con il derby delle disperate, a sabato pomeriggio al "M. Carnicelli " di Acquasanta Terme.