L'amministrazione comunale di centrodestra sta attuando un programma rilevante di riqualificazione complessiva della città,come anche di riassetto della viabilità con interventi risolutivi.

In questo settore fino ad oggi Fermo ha scontato la visione approssimativa delle precedenti giunte di centrosinistra,che hanno operato interventi limitati ed irrazionali.

Come, ad esempio, il "progetto di sistemazione urbana e studio del miglioramento viabilità Via Tirassegno e strada Capodarchese", approvato con delibera di giunta n.1066 del 2/9/1996,assessore al ramo Sandro Vallasciani.

Proprio l'attuale consigliere diessino,a suo tempo principale artefice degli scempi realizzati in città nei lavori pubblici,di recente ha criticato più volte la sistemazione dell'incrocio del Tirassegno e di altre aree.

Quanto alla prima l'intervento,come noto, è stato fortemente condizionato dall'edificio fatto realizzare all'angolo del crocevia,mentre tutta l'area è stata compromessa dall'assurda autorizzata costruzione, nelle immediate vicinanze, del distributore di carburante,dove invece avrebbe  dovuto insistere il collegamento viario con il quartiere Tirassegno, come peraltro previsto dal piano del traffico progettato dalla giunta Fedeli nel 1999.

Altra perla dell'ex assessore Vallasciani: il collegamento di Via Diaz con l'ex statale 210.

E' stata costruita una strada del tutto scollegata con le altre esistenti in loco ed autorizzata la costruzione di un edificio proprio nell'innesto su via Diaz.

Il consigliere Vallasciani sulle varie questioni stravolge la realtà, come costume suo e della sinistra che bene rappresenta, e pensa che i cittadini abbiano la memoria corta!

A nostro avviso, il limite maggiore del centrosinistra fermano in fatto di viabilità è stato quello di elaborare progetti in un'ottica quasi rionale, senza ampio respiro e lungimiranza.