Elogi all'assessore all'urbanistica Sestri, critiche alla maggioranza, da parte del capogruppo DS Giovanni Gaspari: "dopo le elezioni provinciali ci sarà la resa dei conti: vedremo se AN e Forza Italia riusciranno ad imporre al sindaco Martinelli l'allontanamento dell'assessore Sestri, come è già venuto con gli ex assessori Camaioni, Cava e Gabriella Ceneri".

Gaspari prosegue: "la rottura tra i due partiti e l'assessore si è verificata da mesi e non in sala giunta, ma al quarto piano del Comune, presso il settore urbanistica, tra l'ufficio di piano e gli incaricati a redigere il Piano Regolatore da una parte e AN e Forza Italia dall'altra. Con ogni probabilità i due partiti chiedevano di utilizzare una metodologia da prima Repubblica nella preparazione del nuovo Piano Regolatore, contro l'urbanistica della perequazione, ovvero l'iter trasparente, che Sestri sta cercando perseguire. In tutta la vicenda il sindaco Martinelli dimostra ancora una volta di essere soggetto terzo in questo Comune".

Il capogruppo DS insiste nell'apprezzamento al metodo della perequazione portato avanti da Sestri: "Sestri sta organizzando un convegno sull'urbanistica e il Piano Regolatore per il 27 marzo. È un'iniziativa che condividiamo perché persegue l'obiettivo della perequazione, attuato in città amministrate dal centrosinistra, all'avanguardia nel settore urbanistica. Ma è anche un'iniziativa che arriva con un anno e mezzo di ritardo rispetto al convegno che noi abbiamo tenuto nel novembre del 2002, cui gli esponenti del centrodestra non parteciparono".

"Attaccare Sestri per via del convegno che starebbe organizzando senza coinvolgere gli alleati è solo un pretesto, conclude Gaspari, e non è detto che sia quello decisivo. Ma dopo le provinciali avremo la resa dei conti".