Un investimento di oltre due milioni di euro per uno stabilimento tecnologicamente avanzato.

Ben 1000 metri quadrati sono stati adibiti alla lavorazione del pesce . La "Dal Fresco", forte degli oltre 40 anni di esperienza della Palestini e Aubert, potrà contare su quattro linee per la produzione e la lavorazione del pesce fresco: una per la desquamatura, una per l'eviscerazione, una per la spellatura e l'ultima per la filettatura.

Lo stabilimento sarà dotato anche di macchinari per il confezionamento sottovuoto con gas. Quest'ultimo passaggio completa la serie delle misure che la P&A Seafood ha adottato per garantire che le caratteristiche di qualità e di igiene del  pesce fresco siano preservate anche attraverso la sterilità degli ambienti e dei macchinari. Clienti di riferimento saranno prevalentemente la grande distribuzione e la ristorazione.

 La novità rispetto a tutte le altre aziende è che sarà possibile trovare un prodotto fresco e anche pulito. Il pesce verrà infatti eviscerato, spellato, desquamato, filettato. All'interno della nuova struttura lavoreranno a regime circa trenta persone che avranno a disposizione oltre ai 1000 metri quadrati per la lavorazione, altri 500 mq di uffici al primo piano.

Domenica 28 marzo, alle 9:30, in via Pigafetta 19/20, verrà inaugurato il nuovo stabilimento Dalfresco. La cerimonia prevederà il taglio del nastro e la benedizione del Vescovo Mons. Gestori, alla presenza del presidente della provincia Colonnella, del Sindaco di San Benedetto Martinelli, del sindaco di Ripatransone D'Erasmo, del presidente di Assindustria De Santis, accompagnato dal direttore Vizioli. Si terrà quindi un pranzo istituzionale per le autorità, mentre nel pomeriggio verrà allestito un buffet aperto a tutta la cittadinanza.