Il gruppo consiliare di San Benedetto di Forza Italia chiede al difensore civico (e presidente di seggio delle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo del Comitato di quartiere del Paese Alto), avv. Luca Cossignani, una dichiarazione "sulla regolarità della consultazione popolare". Le elezioni si sono svolte domenica 21 marzo.

La richiesta è firmata dai sette consiglieri di Forza Italia (Bianconi, Ercole, Evangelisti, Forlì, La Manna, Marinangeli, Speca) e procede da due premesse: "visti gli articoli pubblicati dai quotidiani locali che avvisavano del rinvio delle elezioni a data da destinarsi; sentite le rimostranze di diversi cittadini del quartiere sulla carenza di informazioni circa le modalità, la data e la zonizzazione dei candidati".

Intanto l'Amministrazione cittadina, con delibera di giunta di lunedì 22 marzo, chiede al consiglio direttivo uscente la restituzione di poco più di 1700 euro, a proposito dell'ultima edizione di "Natale al borgo" (26-27 dicembre). La regola è che i contributi per tali manifestazioni vengano elargiti "a consuntivo", ovvero su presentazione delle fatture delle spese effettuate.

Nei rendiconti presentati non sono stati inseriti i proventi derivanti dalle offerte e dalla vendita di vino e panini e dolci. Il sindaco Martinelli dice che "non possiamo regalare soldi pubblici ad alcuni cittadini". Il presidente uscente del consiglio direttivo del Comitato di quartiere, avv. Patrizia Logiacco, ribatte che tale richiesta le viene avanzata quest'anno per la prima volta.