"Acqua, una sfida in famiglia"
Sant'Elpidio a Mare | Consegnato alle scuole un vademecum sull'argomento
di Stefania Ceteroni
"Acqua: una sfida in famiglia", è il titolo di un vademecum che è stato distribuito questa mattina nelle scuole elementari del territorio. Frutto della collaborazione tra il Moica Marche e l'assessorato ai servizi sociali del comune, la pubblicazione è stata concepita per divulgare, in modo semplice e chiaro, concetti importanti affinché le nuove generazioni siano consapevoli dell'importanza che riveste l'acqua per il futuro del mondo.
Un modo semplice e divertente, quello proposto, per imparare a fare un uso oculato di quel prezioso bene che è l'acqua. "L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite - osserva l'assessore ai servizi sociali Tina Rotili - ha proclamato il 2003 anno internazionale dell'acqua ma io credo che tutti noi dobbiamo quotidianamente tenere presente che la nostra sfida per il futuro dei nostri figli si gioca proprio sulla salvaguardia delle risorse idriche. Esiste la necessità di operare la razionalizzazione oculata delle risorse, attraverso un'azione coordinata che veda protagonisti non solo i governi ma anche ogni singolo cittadino. Piccoli compresi. Ogni goccia recuperata andrà idealmente a far parte di un grande mare dal quale prelevare speranza certe per le nuove generazioni, per il mondo intero".
Di fronte ad uno scenario non certo roseo, il Moica Marche - Movimento Italiano Casalinghe - non poteva restare insensibile. Non ha dubbi a tal proposito il presidente regionale, Elisa Cingolani. "Per veicolare i comportamenti corretti sull'impiego dell'acqua ci siamo sentiti in dovere di apportare il nostro contributo chiamando in causa gruppi familiari, bambini ed adulti", osserva. I testi del vademecum sono stati concepiti "a misura di bambino": una terminologia su misura, con immagini e linguaggio semplice ma non per questo meno diretto e carico di contenuti. L'impostazione e la grafica sono di Elisa Cingolani e della professoresse Carla Moretti mentre le immagini sono state realizzate da alcuni bambini delle elementari. All'interno del vademecum è stato inserito anche un simpatico giochino: si tratta di una sorta di rivisitazione del gioco dell'oca che propone, ad ogni tappa, qualche concetto già sviluppato tra le pagine.
Un modo semplice e divertente, quello proposto, per imparare a fare un uso oculato di quel prezioso bene che è l'acqua. "L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite - osserva l'assessore ai servizi sociali Tina Rotili - ha proclamato il 2003 anno internazionale dell'acqua ma io credo che tutti noi dobbiamo quotidianamente tenere presente che la nostra sfida per il futuro dei nostri figli si gioca proprio sulla salvaguardia delle risorse idriche. Esiste la necessità di operare la razionalizzazione oculata delle risorse, attraverso un'azione coordinata che veda protagonisti non solo i governi ma anche ogni singolo cittadino. Piccoli compresi. Ogni goccia recuperata andrà idealmente a far parte di un grande mare dal quale prelevare speranza certe per le nuove generazioni, per il mondo intero".
Di fronte ad uno scenario non certo roseo, il Moica Marche - Movimento Italiano Casalinghe - non poteva restare insensibile. Non ha dubbi a tal proposito il presidente regionale, Elisa Cingolani. "Per veicolare i comportamenti corretti sull'impiego dell'acqua ci siamo sentiti in dovere di apportare il nostro contributo chiamando in causa gruppi familiari, bambini ed adulti", osserva. I testi del vademecum sono stati concepiti "a misura di bambino": una terminologia su misura, con immagini e linguaggio semplice ma non per questo meno diretto e carico di contenuti. L'impostazione e la grafica sono di Elisa Cingolani e della professoresse Carla Moretti mentre le immagini sono state realizzate da alcuni bambini delle elementari. All'interno del vademecum è stato inserito anche un simpatico giochino: si tratta di una sorta di rivisitazione del gioco dell'oca che propone, ad ogni tappa, qualche concetto già sviluppato tra le pagine.
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23/03/2004
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