Mister Bruniera al termine della partita pareggiata con il Catanzaro ha voluto sottolineare la bella prova fornita dalla sua squadra.

" Complimenti ai ragazzi che hanno volto nel migliore dei modi il loro compito".

Proprio da questa frase è doveroso fare una riflessione: La Fermana al Bruno Recchioni è sempre una squadra molto concreta, vincendo quando se ne presenta l'occasione, difendendosi bene e con grande determinazione, resistendo alla pressione ( quasi costante ) di una corazzata come il Catanzaro. Ma perché fuori dalle proprie mura gli stessi uomini si sgretolano di fronte a formazioni tutt'altro che irresistibili?

Bruniera non è riuscito a trovare una risposta convincente, alla faccia della sua onestà e ha provato a fare questa analisi.

" Cosa vi devo dire, io ci penso giorno e notte sette giorni alla settimana, ma al momento delle risposte a questa trasformazione non riesco a trovarle. Ci vorrebbe uno psicologo, o non esercito questa professione, quindi . . . ".

Al di là delle battute, a mente fredda si è cercato di analizzare il pareggio ottenuto contro il Catanzaro, a priori tanto di cappello ai Calabresi che si sono dimostrati una compagine con in possesso tutte le carte in regola all'eventuale salto di categoria, anzi secondo alcuni la più accredita nel volatone finale. E' in possesso di una difesa più che affidabile guidata da un portierone ( Lafuenti ) inseguito da molte società di categoria superiore. Centrocampo di grande spessore tecnico a supporto del reparto offensivo composto da Luiso, Corona e Turillo ( scusate se è poco ).

La piccola e giovane Fermana però ha retto l'urto barcollando solo in un paio di circostanze offrendo ai propri tifosi ( pochi a dire il vero ) una prova di grande carattere, impeccabile il reparto difensivo con la coppia centrale formata da Farina e Mengoni sugli scudi ( meriti riconosciuti anche dall'allenatore avversario ).

Queste sono le note positive unite anche al fattore classifica, che però non arride alla Fermana considerando che il Sora continua a vincere, il Paternò sta recuperando punti preziosi e L'Aquila Fanalino di coda che non si da per vinta visto che ha guadagnato un punto a Giulianova. Quindi ha ragione Bruniera dicendo che ci sarà da lottare fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata di campionato. E siamo sicuri, la Fermana lo farà davvero.