Ancora un pareggio ed ancora tanto rammarico. Ora che la Samb riesce ad esprimersi in una maniera più convincente ed efficace, non c'è invece il conforto di una vittoria che le permetterebbe di dare il giusto slancio per agganciare la zona playoff, ora lontana tre punti.

"Sono stato molto contento della prestazione dei miei ragazzi, anche perché abbiamo giocato in una maniera diversa rispetto a Sora – dichiara il tecnico della Samb, Salvatore Vullo – Si è evidenziata la crescita di Petterini ed anche Martusciello ha dato il suo importante contributo. C'è da risolvere il problema riguardante i tanti giocatori che soffrono di crampi. Dopo Sora abbiamo cercato di migliorare questo aspetto e già con la Viterbese c'è stato qualche miglioramento, anche se qualche giocatore mi ha chiesto il cambio per questo motivo. Nonostante questo disagio, i ragazzi stanno dando fondo a tutte le loro energie. Abbiamo creato fastidi alla Viterbese fino alla fine dell'incontro e mi è piaciuto lo spirito di Bifini che, partendo dalla panchina, si è messo al servizio della squadra con molta umiltà".

Il tecnico di Favara, poi, a mente fredda analizza gli episodi del finale di gara contro la Viterbese. "Il rigore su Bifini era sacrosanto, mentre quello decretato alla Viterbese ha un vizio di fondo – precisa Salvatore Vullo – Il corner, da cui è stato originato l'episodio del rigore su Santoruvo, non c'era. E poi su quel pallone i giocatori della Viterbese si sono gettati a capofitto, ad arte, verso i nostri difensori. Quel rigore, per i laziali, è stata una manna dal cielo".

Vullo, comunque, non si perde d'animo ed è ottimista sul raggiungimento della zona playoff. "C'è ancora del tempo ed abbiamo diversi scontri diretti – conclude il trainer rossoblù – Ho chiesto dei sacrifici ai ragazzi e domenica andremo a Benevento con il coltello fra i denti. Non credo che ci sfuggirà di entrare nella zona playoff".

Intanto, dopo la sconfitta casalinga con il Sora, in casa Taranto si è registrato oggi pomeriggio l'ennesimo colpo di scena: Fabio Brini si è dimesso dalla guida della formazione pugliese. Il tecnico di Porto Sant'Elpidio era tornato sulla panchina del Taranto la scorsa settimana, ma la battuta d'arresto con il Sora lo ha fatto ritornare sui suoi passi. Il più serio candidato ad ereditare la panchina del Taranto è l'ex tecnico di Samb e Fermana, Hector Alberto Ortega.