JRVS ASCOLI - RECANATESE   0-0

JRVS ASCOLI: Pacioni, Rapetti, Tonelli, De Angelis, Caponi, Valentini, Stella, Azzari, Lazzarini (61' Vivani), Duccini, Volpini. ( A disp. Oresti, Rivani, Pelliccioni, Angelini, Rossi, Parmigiani, Vallesi). All: Paoletti.

RECANATESE: Andrada, Boja (42' Menghini), Brandoni, Ciccola, Foresi, Rovinelli (24' Ledda), Taourik, Cervellini, Perez, Diamanti, Panti. (A disp. Baldassarri, Balestra, Valinoti, Zampa, Senesi). All: Mario Marini.

ARBITRO: Bugatti di Iesi.

NOTE: ammoniti Rapetti e Cervellini.

Arriva, sulle rive del Tronto, la compagine leopardiana ed il comunale di Maltignano torna teatro di battaglia. L'importante sfida tra la Jrvs Ascoli di Paoletti e la Recanatese del neo tecnico ascolano Marini, chiamato in settimana al capezzale della squadra dopo l'esonero di Marino, seppure in termini spiccioli vuol essere un piccolo derby.

L'occasione deve stimolare i giocatori bianco blu a compiere un'impresa. La corsa verso i play off prepara lo sprint finale ed ammonisce che non si può più sbagliare. I ragazzi di Via Salaria sanno benissimo, dopo aver depauperato un ragguardevole patrimonio di punti nel giro di due settimane che sono costretti proprio contro la squadra di Recanati a fare bottino pieno.

A ben guardare il calendario, infatti, al comunale di Maltignano saranno ospiti tutte le formazioni, eccezione per la Montegiorgese alla penultima giornata, impegnate nella lotta per non retrocedere da qui alla fine, cominciando proprio dalla Recanatese. Un monito per la squadra ascolana che deve mirare dritto al successo, senza farsi condizionare dall'avversario che arriva a Maltignano con l'acqua alla gola. Insomma, si vuol vedere una Jrvs grintosa e determinata.

Alla vigilia della gara, si presuppone che Paoletti e la sua band arrivino deciso a fare bottino pieno. Invece, è maturato uno squallido 0-0 che allunga solo la serie dei pareggi: quattro.  Una gara che non ha offerto nulla allo spettacolo, ma solo noia. I padroni di casa, si sono schierati con un 4-3-3 che faceva ben sperare, ma che invece  alla luce dei fatti non è sortito nulla di concreto, ovvero quei tre punti che avrebbero rimpinguata la classifica per l'aggancio al Centobuchi dopo il kappao interno. Ospiti, invece, con il più classico 4-4-2 decisi a tentare l'impossibile pur di uscire indenni dal comunale. Ci sono riusciti, ma anche loro non è che abbiano offerto un bello spettacolo. Pertanto, il pari ad occhiali ci sta tutto. Peccato per i ragazzi di via Salaria che hanno mancato la più ghiotta delle occasioni.