E' stata un'apertura all'isegna dei grandi numeri quella registrata dal Micam di Milano, appuntamento fieristico al quale gli imprenditori calzaturieri marchigiani non potevano mancare.

Fin dal primo giorno si è registrata una buona affluenza di visitatori provenienti da tutto il mondo e nonostante il segno negativo dei dati relativi alla produzione e all'export, registrati alla chiusura del 2003 e all'inizio del 2004, il Micam si è aperto sotto il segno dell'ottimismo.

Il primo colpo d'occhio è dato dalla freschezza dei campionari, delle linee, delle tendenze. Segno, questo, del grande sforzo che gli imprenditori hanno compiuto per stare al passo con la concorrenza.

La completezza di questa edizione è data anche dal numero degli espositori stranieri, che rappresentano il top delle proposte d'Oltralpe.

Caratteristiche, queste, che permettono di tracciare un quadro generale estremamente vario ma che ha un comune denominatore: la moda e lo stilismo.

Un Micam sempre più fashion che si pone al primo posto nel calendario delle fiere calzaturiere nel mondo come offerta di prodotti di qualità.