Sono stati circa una sessantina appartenenti alle delegazioni dei cinque comprensori d'Europa: Austria, Ungheria, Slovenia, Romania e ovviamente anche l'Italia a partecipare alla prima assemblea annuale di Tema. I lavori sono iniziati intorno alle ore 9,30 presso il teatro Novelli, ad opera dell'assessore provinciale Carlo Verducci, successivamente uno ad uno i cinque rappresentanti degli stati, hanno esposto le proprie impressioni, gli obietivi raggiunti e da raggingere da questo progetto comunitario, che ora aspira a divenire un mezzo di promozione non solo culturale, ma anche economico e produttivo.

"L'Europa la vogliamo fare così - ha affermato Giancarlo Fermani presidente di Tema - sono stati fatti grandi passa avanti all'interno di Tema che oggi racchiude un territorio di circa 4.500 chilometri quadrati di territorio e oltre 500 mila persone. A cui probabilmente bisognerà aggiungere anche la Boemia un territorio che asprira ad entrare all'interno del nostro progetto. Siamo partiti da prospettive culturali, per avvicinare i territori di questo continente, ma ora, approfondite le nostre reciproche individualità,si stanno aprendo altre prospettive anche di carattere produttivo ed economico". 

Alla fine dell'assemblea tutti i presenti hanno avuto modo di partecipare a "Tipicità", ma si tratta solamente del primo di una lunga serie di progetti: scambi culturali fra le scuole dei vari territori con corsi canori e studio comunitario. Ad aprile si svolgerà in Slovenia la fiera mercato dei prodotti artigianali e artistici, e alla fine del mese sempre in Slovenia per festeggiare l'ampliamento della Comunità europea ci sarà anche la pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. A luglio si svolgerà Pro loco in festa a Porto San Giorgio e a settembre a Grottazzolina la maratona internazionale.