I pescatori sambenedettesi si preparano all'incontro di sabato 20 marzo con il dott. Froglia, ricercatore del Cnr (ore 16, presso la sede della Cooperativa Pescatori Sambenedettesi), per avanzare a lui le richieste sulle taglie del pesce, i fermi per il ripopolamento e su altre problematiche, dopo l'incontro con il sottosegretario alla pesca Paolo Scarpa Bonazza Buora dello scorso 23 gennaio.

In vista dell'arrivo del dott. Froglia, si è svolto presso la Capitaneria di porto, nella mattinata di venerdì 19 marzo, un incontro tra il comandante Pajno, l'assessore alle attività produttive del Comune di San Benedetto Marco Lorenzetti, i rappresentanti dei pescatori: Bruni (Tronto Pesca, Martinsicuro), Cameli (Cooperativa Pescatori Sambenedettesi, aderente alla Federpesca), Cosignani (Cooperativa Progresso, aderente alla Lega Pesca), Marucci (Comitato Pescatori), Paolini (piccoli produttori).

La marineria sambenedettese soffre infatti da diversi mesi per il regolamento comunitario (principale imputato il commissario Fischler) che impone misure eccessive per il pesce, inadatte alle caratteristiche del mare Adriatico. I pescatori sono stati multati più volte per "pescato sottomisura", nonostante l'utilizzazione (così sostengono) di reti nella norma: quelle con maglie della larghezza di 4 cm.

L'arrivo del dott. Froglia rappresenta una speranza per i pescatori: la redazione di una ricerca da parte del Cnr permetterebbe di portare dati scientifici a Bruxelles, per modificare le norme sulla pesca, in base alle caratteristiche del mare Adriatico, diverse da quelle dei mari del nord Europa.