Bollette dell'acqua: il consigliere Olivieri denuncia aumenti retroattivi
San Benedetto del Tronto | Quasi 66 euro di aumento da parte della Cicli Integrati Impianti Primari Spa. Secondo Olivieri fornite spiegazioni discordanti
di Giovanni Desideri
Bollette dell'acqua con voci triplicate. In una nota il consigliere DS del Comune di San Benedetto del Tronto Federico Olivieri denuncia aumenti di 65,75 euro da parte della "Cicli Integrati Impianti Primari Spa" (l'ex Consorzio Idrico) "a titolo di garanzia per l'allaccio", un aumento "inspiegabilmente esagerato visto che i Comuni non ci avevano mai fatto pagare nulla a titolo di cauzione per fogne e depurazioni".
Olivieri si chiede se "davvero i cittadini possono essere costretti a pagare di un servizio fondamentale ed indispensabile come l'acqua una somma aumentata del 300% dopo che avevano già pagato i 21 euro previsti fino ad oggi" e se non sia un "abuso applicare retroattivamente questo aumento".
"Bollette misteriose"? Il motivo dell'addebito non sarebbe chiaro. Dice ancora Olivieri: "le spiegazioni fornite dai dirigenti sono discordanti: l'attuale presidente della CIIP dichiara che i 9 milioni di euro che frutterà questa operazione finiranno in un fondo vincolato a titolo di garanzia da parte degli utenti, il Presidente che lo ha preceduto dichiara che la CIIP si occupa non solo di acqua ma anche di fogne e depurazione la cui gestione necessita di lavori piuttosto costosi da effettuarsi entro 5 anni, i dirigenti della ATO 5 si dichiarano contrari a questo anomalo aumento del 300% ed estranei in quanto non preventivamente interpellati dalla CIIP e per finire la Vettore Spa che pure dipende dalla ATO 5, non ha assolutamente aderito all'iniziativa della CIIP".
Olivieri ricorda infine che "purtroppo esistono ancora molte famiglie sul cui bilancio 66 euro pesano gravemente" e conclude: "invece di fornire notizie incerte e contrastanti chi ha la responsabilità se l'assuma e dia delle risposte chiare".
Il sito della "CIIP Spa" parla delle nuove tariffe idriche in questi termini: "a far data dal 1 gennaio 2004 ha concretamente avuto attuazione un profondo processo di riordino istituzionale ed industriale dell'organizzazione dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione; processo voluto dalla Legge n. 36/1994 (Legge Galli) e poi regolamentato dalle successive disposizioni regionali".
Aumenti. "L'Autorità di Ambito con delibera assembleare del 21 maggio 2003 ha affidato la gestione del ciclo integrato dell'acqua alle società esistenti sul territorio, CIIP spa e Vettore spa, fissando le nuove tariffe e contestualmente approvando consistenti investimenti da realizzare nei prossimi 5 anni (circa 65 milioni di euro). L'affidamento del servizio comporta che dal 1 gennaio 2004 la CIIP spa gestisce nel territorio di propria competenza non solo il servizio idrico, ma anche quello di fognatura e depurazione, con il superamento della eccessiva frammentazione delle gestioni preesistenti al fine di assicurare un più efficiente servizio".
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18/03/2004
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