Il dopo gara di Jrvs Ascoli e Urbisagliese.
Ascoli Piceno | Jrvs Ascoli, senza alternative: servono i tre punti per continuare a sperare.
di Pino Capasso
Continua, seppure a piccoli passi, l'azione d'avvicinamento dei ragazzi di Via Salaria a quel quinto posto ultimo baluardo da superare per accedere ai play off. Contro l'Urbisaglia, di mister Porro, la banda Paoletti quando credeva di aver centrato il bersaglio grosso, ad alcuni minuti dalla fine si è fatta raggiungere dal gol di Gobbi che annullava così ogni velleità dei padroni di casa che già pregustavano la gioia dei tre punti.
Il ritorno al gol di Volpini non è bastato, agli ascolani, a regalarsi un successo che sul campo si stavano meritando a pieni voti e che li avrebbe avvicinati ancora di più alla tanto ambita zona aurea.
Dai campi giungevano notizie confortanti per gli ascolani e se fossero arrivati i tre punti, i ragazzi di Paoletti si sarebbero portati ad una lunghezza dai cugini di Centobuchi che attualmente occupano la quinta posizione. In ogni modo, nessun processo alla squadra che sta disputando un campionato di buon livello, ma solo l'invito a continuare a collezionare punti preziosi per la classifica.
Ed a proposito di punti preziosi, sabato a Camerino farà sicuramente caldo a dispetto del freddo di questi giorni.
Di fronte due formazioni in lotta per opposti motivi. Camerino, cenerentola del campionato, a caccia del risultato scaccia crisi e per tirarsi fuori della scomoda posizione di classifica. Jrvs Ascoli, invece, impegnata a dare continuità alla striscia positiva di risultati per giocarsi le ultime chance di successo finale.
Contro i ragazzi di Nocera, la Jrvs non ha alternative se vuole continuare a sperare: deve vincere.
Certo, sarà dura per i bianchi blu perché gli avversari di turno, nonostante la pessima classifica, sono tutt'altro che rassegnati. L'hanno dimostrato contro il Centobuchi che sono ritornati in sede con un punto in tasca che fa classifica e morale. Ma di là del rispetto dovuto alla squadra di Nocera, la Jrvs non può più guardare in faccia a nessuno: deve pensare solo a recuperare un po' del patrimonio dilapidato fino ad oggi.
Nel senso che anche in trasferta, la sua mentalità deve essere esclusivamente quella vincente.
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12/03/2004
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