Samb, test con tre reti al Centobuchi
San Benedetto del Tronto | Prime valutazioni per il neo tecnico della Samb, Salvatore Vullo, nel test amichevole che oggi la compagine rossoblù ha sostenuto a Nereto contro il Centobuchi.
di Luca Bassotti
Allenatore nuovo, squadra vecchia. Diciamocelo francamente, i settanta tifosi che hanno gremito la tribuna dello stadio di Nereto per assistere oggi pomeriggio al test amichevole che la Samb ha sostenuto contro il Centobuchi, formazione militante nel campionato di Eccellenza, sono rimasti leggermente delusi. Per la verità non è che si aspettassero grandi cose, ma qualche cambiamento nello schieramento da parte di Vullo e soprattutto un maggiore ritmo agonistico da parte dei giocatori rossoblù, da mettere in evidenza davanti agli occhi del nuovo tecnico, quelli sì.
Ed invece l'ex trainer dell'Avellino, nel primo tempo, ha messo in campo la stessa formazione vista all'opera domenica scorsa contro il Giulianova, quando sulla panchina rossoblù c'era ancora Sauro Trillini. Identico anche il modulo, ossia il classico ed equilibrato 4-4-2.
Bisogna comunque fare qualche premessa: Vullo non ha sicuramente la bacchetta magica che in poche ore riesce a far assimilare le sue idee calcistiche ad una squadra che per diverse domeniche ha stentato sotto l'aspetto del gioco; infine il terreno di gioco dello stadio di Nereto, piuttosto irregolare, non permetteva di poter effettuare le migliori giocate, anzi consigliava ai rossoblù di fare anche attenzione nei movimenti per non procurarsi particolari infortuni. Vullo, quindi, ha fatto ripartire la Samb da dove l'aveva lasciata Trillini, non adottando particolari rivoluzioni.
Davanti ad Aprea, linea difensiva a quattro con Taccucci a presidiare la fascia destra e Petterini quella sinistra. Franchi e Pedotti hanno operato da centrali difensivi. A quattro anche la linea dei centrocampisti, con Martini a sprintare sull'out di destra e Maschio a creare pericoli sul versante di sinistra. Napolioni e Filippi hanno stazionato nella zona nevralgica del campo.
In avanti Borneo e Fanesi hanno cercato di impensierire la difesa del Centobuchi. Il primo tempo è terminato senza reti ed ogni tanto la noia è stata interrotta da qualche urlaccio di Vullo, che consigliava i giusti movimenti da adottare per alcuni giocatori rossoblù.
Nella ripresa il tecnico siciliano ha dato spazio agli altri elementi dell'organico e qualcosa di diverso si è visto. Non nel modulo, ma nello spirito. Si è notata una maggiore vivacità e poi i tifosi rossoblù hanno potuto prendere nota della suggestiva novità presentata da Vullo, ossia quella di schierare Martusciello come punta centrale al fianco di Bifini. Molto attivo anche Esposito sul versante di sinistra. Sono state messe a segno tre reti, che sono state siglate da Gennari, Bifini e proprio da Martusciello.
Se si dovessero prendere per buone le indicazioni scaturite nel test di ieri, ci sarebbe da preoccuparsi in vista del delicato match di Sora. Anche perché non sarà sicuramente una passeggiata giocare sull'infuocato terreno del "Tomei", dove sono capitolate forti compagini come il Catanzaro ed il Crotone.
Il Sora, poi, si presenta all'impegno di domenica con un ottimo biglietto da visita: cinque vittorie nelle altrettante ultime partite disputate sul proprio terreno, dove gioca con grande determinazione e corsa. Aggiungiamoci, poi, che la compagine laziale metterà ancora più agonismo perché avrà di fronte una squadra che non ha mai perso in trasferta, per la Samb non sarà sicuramente un pomeriggio tranquillo.
Per conoscere più a fondo ogni singolo elemento dell'organico, il tecnico Vullo ha ordinato per domani pomeriggio la partenza per Sora. Domani mattina i rossoblù si alleneranno al Campus Ama di Pagliare. Insomma, a Vullo non manca certamente il lavoro. Luciano Gaucci ha chiesto le vittorie ed il tecnico siciliano le deve portare a casa a tutti i costi. E subito.
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11/03/2004
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