"Il presidente Luciano Gaucci, finalmente, si è reso conto dove sta la colpa – inizia così la sua nota stampa il presidente e portavoce dei tifosi rossoblù, Giuseppe Iaconi – Domenica scorsa Trillini ha continuato a mettere in campo una squadra che non ha uno schema di gioco. Fuori casa, anche senza gioco, è più semplice ottenere anche delle buone prestazioni: si gioca di rimessa e la bravura del singolo calciatore può portare ad ottimi risultati. Tra le mura amiche, invece, la musica cambia. C'è da imporre il proprio gioco all'avversario con schemi e geometrie studiate diligentemente e quindi la Samb ha fatto sempre fatica.

Domenica ho visto la partita vicino al "ritrovato" presidente Gaucci che ha smaniato non poco anche contro la panchina rossoblù. E' sceso pure negli spogliatoi a dare suggerimenti. Non poteva prendere decisione diversa da quella di esonerare Trillini".

Giuseppe Iaconi, poi, valuta la scelta effettuata dal patron romano di affidare la guida tecnica della Samb a Salvatore Vullo. "Potrebbe essere il tecnico giusto per farci sognare – continua nella nota stampa – La squadra è sicuramente superiore alle altre del girone. Nonostante qualche errore commesso nel mercato di gennaio, con un allenatore capace come Vullo il sogno della serie B potrebbe davvero diventare realtà".

Poi Iaconi si rivolge a Luciano Gaucci. "Presidente, ha visto quanto sono numerosi e, diciamo pure, bravi i tifosi sambenedettesi? Io che sono il portavoce, ne sono orgoglioso. Dovrà concordare con me che costoro meritano a pieno titolo la serie superiore. Signor Gaucci, io non sono d'accordo con chi le ha consegnato le chiavi della città, ma se poco poco il sogno diventa realtà siamo tutti pronti a portarla in trionfo".