"Si sta creando un inutile allarmismo sulla questione delle "progressioni orizzontali" negando a chi ha responsabilità degli atti il dovere di controllarne la coerenza".

Si apre con queste parole una nota stampa diffusa dal dirigente del servizio del personale del comune di Porto Sant'Elpidio, in merito a recenti dichiarazioni giunte dai vertici del sindacato.

"Il Servizio Personale ha verificato, a fronte di ventiquattro domande presentate, che i criteri di ammissibilità alla selezione proposti dalla parte sindacale e poi fatti propri dall'Amministrazione, si prestano, sul piano tecnico, ad una lettura non univoca e lineare.

Chi ha la responsabilità di attribuire o negare un diritto al personale ha il dovere di verificare che le regole siano uguali per tutti; è per questo che prima ha sentito la rappresentante sindacale interna (che ha condiviso le perplessità) e poi ne ha parlato con il Sindaco e con l'Assessore al Personale; con questi ultimi si è deciso di chiedere chiarimenti alla parte sindacale al fine di evitare contenziosi in materia.