In occasione  del ripristino della regolare circolazione lungo la Mezzina si è avuto modo di riflettere sulla situazione viaria del territorio non solo limitatamente a quello veregrense.

Il vice presidente della provincia di Ascoli Piceno, Giulio Saccuti, presente nel territorio veregrense, ha avuto modo di esprimere il suo pensiero ammettendo la necessità di prestare sempre più attenzione alla viabilità ed auspicando che, con l'arrivo della provincia del Fermano, si possano avere risultati anche su questo fronte.

"Ritengo che negli ultimi anni da parte della provincia di Ascoli Piceno sia stata data la dovuta importanza al territorio fermano – ha esordito in merito all'attenzione che il territorio reclama, da sempre, al cospetto dell'ente provincia - Se ritardo c'è stato riguarda gli anni passati. Negli ultimi anni abbiamo tenuto conto dell'importanza che questo territorio ha, del suo sviluppo industriale ed economico e proprio in questa direzione si è stipulato l'accordo di programma con la Calepio Scavi per la realizzazione del sottopasso che, è stato realizzato come via d'accesso alla lottizzazione del Villaggio del Lavoro e alla città. Allo stesso tempo si è realizzata un'opera importante per tutto il sistema viario della Mezzina che, malgrado i problemi che ha, malgrado – come qualcuno sostiene – il fatto che poteva essere costruita in modo migliore già alla sua origine, resta comunque una delle strade più importanti in questa zona".

Il territorio veregrense, dunque, così come il resto del fermano, rientra negli obiettivi di una provincia che, come osservato da Saccuti, intende fare la sua parte. Pensando poi all'impegno anche per le rotatorie nell'intersezione con la strada Brancadoro e quella ai confini con la provincia di Macerata, Saccuti ha fatto anche riferimento al ruolo della provincia del Fermano.

"Delle opere importanti si stanno realizzando. Chiaramente tutto è migliorabile – ha aggiunto – la Mezzina, per esempio, dovrebbe essere migliorata per farne una superstrada. Purtroppo noi dobbiamo fare i conti con le risorse provinciali e oltre al mantenimento della sicurezza stradale e al miglioramento di qualche tratto di strada ogni anno non è che ci si possa permettere molto altro. Speriamo che la nuova provincia che dicono che sorgerà, che speriamo che sorga, insieme oltre alle previsioni sulla carta porti anche risultati effettivi pure su questo fronte. Effettivamente qui la viabilità sta un po' indietro ma il ritardo c'è anche in quella ascolana. Oltre all'Ascoli Mare anche le altre strade stanno nelle stesse condizioni di quelle del fermano. Ritengo che su questo fronte l'impegno debba essere costante, anno dopo anno".