Alla partenza il Progetto di Cooperazione per lo Sviluppo Locale Brasile - Italia
| ANCONA - Un percorso per accompagnare i partner brasiliani nella scelta dei modelli di sviluppo locale.
Prosegue la collaborazione tra Marche e Brasile nella traccia disegnata dal Progetto di Cooperazione per lo Sviluppo Locale, previsto dal protocollo d'intesa siglato, nel luglio scorso, tra le Regioni Marche, Umbria e Toscana ed il Governo brasiliano.
Nei giorni scorsi si è svolta, infatti, la riunione di uno dei gruppi di lavoro attivati nell'ambito di questo progetto che ha durata triennale e si inquadra nella più ampia costruzione di partenariati internazionali bilaterali avviati tra le tre Regioni ed il Governo federale brasiliano.
Il progetto prevede l'impegno di soggetti italiani in azioni di formazione ed assistenza tecnica per progetti di sviluppo locale con particolare attenzione alle politiche industriali ed alle politiche sociali.
Nel corso della riunione del gruppo italiano, che dovrà lavorare sulle politiche sociali, condotta dall'Assessore alla Formazione e Lavoro Ugo Ascoli, è stato elaborato una percorso di lavoro che prevede la costruzione di un quadro di riferimento generale, preliminare all'avvio delle attività: verranno definiti, oltre alle caratteristiche socio-economiche e strutturali dei territori individuati dal Governo brasiliano e su cui verranno implementati i progetti di sviluppo locale, il quadro dei rapporti istituzionale fra Governo Federale, Governo Statale e Governi locali, i servizi erogati e le professionalità sociali coinvolte, le maggiori criticità sociali, l'individuazione delle possibili sperimentazioni da realizzare nonché il fabbisogno formativo di questi territori.
Tale quadro, che verrà fornito dagli interlocutori brasiliani, darà modo di leggere la natura del contesto e permetterà di caratterizzare il contributo delle Regioni italiane, il cui scopo è quello di accompagnare i partner nella loro scelta di adottare modelli di sviluppo locale e di welfare ritagliati sulle esigenze e le potenzialità delle realtà locali.
Nel corso dell'anno si svolgeranno almeno due incontri italo-brasiliani uno in Italia e l'altro in Brasile e il 2005 sarà l'anno di avvio delle sperimentazioni.
Il percorso intrapreso rappresenta una significativa opportunità per promuovere una nuova forma di cooperazione internazionale, finalizzata a costruire una rete di scambi, di confronto e di assistenza tecnica tra soggetti italiani e brasiliani, in un ampio quadro di concertazione e condivisione.
Verranno realizzati sia interventi formativi direttamente rivolti a funzionari e dirigenti del Governo Federale brasiliano, sia la sperimentazione di politiche di sviluppo locale sul territorio attuate insieme ai governi locali dei territori interessati.
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06/02/2004
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