Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Nel girone D di prima categoria la Folignanese alza la voce.

Folignano | Sabbatini : "In questo calcio non mi riconosco più. Pertanto, tolgo il disturbo".

di Pino Capasso

Dopo la diciannovesima giornata la lotta (promozione diretta) è ristretta a solo due formazioni e cioè Vis Carassai e Futura96.

Mentre, obiettivamente, le speranze di un reinserimento della Stella al momento sono alquanto remote, ma non impossibili anche perché la matematica lo concede.

Intanto, continua la marcia inarrestabile della Vis che non perde dalla decima giornata (0-1 con l'Acquaviva) ovvero dal 14 novembre 2003 e che ha impresso un ritmo assolutamente formidabile al campionato (girone D di prima categoria.).

Sei vittorie, nelle ultime sei gare, a dimostrare la temibile efficacia del collettivo che il tecnico Di Lorenzo ha saputo plasmare con indiscutibile bravura.

Un gruppo che esalta il gioco di squadra senza mortificare le individualità che non mancano.

La Vis adesso ha il vantaggio di una sola lunghezza (la Futura96 ne aveva messo insieme sette).

Alle spalle della Vis, di una grandissima Vis, infuria il duello Futura96 e Stella per assegnare il ruolo di prima antagonista.

Un verdetto che sarà più chiaro sabato al comunale di Carassai quando le due rivali, Vis e Futura96, si troveranno di fronte.

In difficoltà, invece, la Futura96 che in questo scorcio di stagione ha ceduto la bellezza di sette punti alla Vis.

E' indubbio che Clerici debba correre ai ripari per capire cosa non va, per capire il perché di una flessione così evidente.

Intanto, domenica nel big match con il Ripatransone la squadra fermana si è ritrovata ottenendo così un successo quanto mai salutare per il proseguo del campionato.

E' in ottima forma la Stella che non perde dal 9 novembre quando fu battuta in casa dalla Futura96.

Da allora ha messo insieme sette vittorie e tre pareggi.

Contro un avversario in stato di grazia per l'Acquasanta non c'è stato nulla da fare.

Per le due inseguitrici, indispensabile però crederci e soprattutto marciare con continuità e determinazione per stare al passo della capolista.

Da segnalare il bel successo della Castoranese in casa del Monticelli che non vince dalla nona giornata.

Per la compagine di Cicconi, tre punti che consolidano il quarto posto buono per accedere ai play off. Per i padroni di casa, invece, la classifica si fa sempre più critica.

Tira il freno a mano il Porto d'Ascoli, sconfitto in riva all'Adriatico dall'Amandola.

Quanto mai strano il comportamento della formazione rivierasca che stenta fra le mura amiche, mentre si fa valere in trasferta.

Chiaro che così facendo si allontana sempre più dalla zona che conta anche se la situazione non è del tutta compromessa.

Vittoria fondamentale, quindi, per i ragazzi di Ottavi che con questi tre punti si collocano a due lunghezze dalla zona a rischio.

Dopo lo scivolone di Petritoli, torna a sperare nei play off l'Acquaviva che batte la Folignanese.

Si arrabbia non poco il presidente ascolano Nazareno Sabbatini che recrimina l'operato dell'arbitro, dei designatori e dà le dimissioni. Alla fine sbotta: " In questo calcio non mi riconosco più. Pertanto, tolgo il disturbo ".

Chi sa se il presidente ci ripenserà.

Una domenica davvero con le fibrillazioni.

Il Petritoli che continua a viaggiare a fari spenti, passa indenne lo scoglio di Spinetoli e può continuare a sperare nell'aggancio alla zona che conta.

E' a due punti dal quinto posto, ma farebbe bene a non pensarci: aumenterebbero le responsabilità.

Per lo Spinetoli, invece, un punto che fa classifica. Ma la sestultima è a sei lunghezze.

L'azzurra Colli va in quota, mentre l'Offida va a picco.

Nello scontro diretto blitz dell'Azzurra e per gli offidani sono tempi cupi. Per Deogratias vale quanto detto per il collega Clerici

04/02/2004





        
  



2+3=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati