Ieri intorno alle 12.00 è stato arrestato ad Ascoli Piceno, un cittadino di origine nigeriana, ricercato dalle forze dell'ordine di Rimini già da parecchio tempo. L'uomo era latitante dal 1998, con accuse di violenze sessuali rivolte a due giovani, una svizzera e l'altra italiana, che svolgevano il mestiere di  commesse a Riccione nei mesi di maggio e luglio nel 1998. Le indagini sono partite della Questura di Rimini dopo una seconda denuncia del mese di luglio. P. C. è stato identificato come il colpevole e dopo una prima ordinanza di custodia cautelare in carcere, è riuscito a fuggire.

Per gli agenti è stato difficilissimo tentare di rintracciarlo visto che  l'uomo era solito utilizzare dei documenti falsi. Dopo un lungo periodo di indagini si è riuscita a definire la sua vera identità: K. R. A., nato a Lagos in Nigeria il 20 luglio del 1958. Utilizzando differenti nomi e recapiti il nigeriano poteva muoversi  liberamente sul territorio. Grazie all'intercettazione e all'arresto di ieri finalmente l'uomo potrà scontare la pena definitiva, di otto anni e sei mesi, decisa dal tribunale lo scorso 24 dicembre.