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In città diminuiscono incedenti e multe, merito della patente a punti.

Porto San Giorgio | Il comando della polizia Municipale offre il primo resoconto del 2003, evidenziando una riduzione pari al 9% delle multe. L'effetto della patente a punti si sente anche a Porto San Giorgio.

di Alessio Carassai

La patenete a punti offre il suo contributo anche nella città riviaresca. Il primo resoconto della polizia Municipale parla chiaro, meno multe e incidenti. I dati numerici presentati dal comandante della polizia Municipale Giovanni Pagliaccio, confermano i valori tendenziali di tutta la nazione. Confrontando alcuni valori del 2002 si possono avere dati indicativi: le multe accertate sono state complessivamente 6136, contro le 5277 del 2003 il che significa 859 multe in meno rispetto all'anno scorso.

Lo stesso effetto è stato riscontrato sulle infrazioni per superato limite di velocità: le contravvenzioni nel 2002 sono state 328, nel 2003 le violazioni si sono fermate a 258.

"Diminuiti anche gli incidenti stradali – ha commentato il comandante della polizia Municipale Giovanni Pagliaccio – un dato in controtendenza se paragonato al filone ascendente degli ultimi sei anni. Un fenomeno che si sta riscontrando un pò su tutto il territorio nazionale, sopratutto grazie all'introduzione della patente a punti. Nel caso di Porto San Giorgio i maggiori casi d'incidente derivano dal non aver concesso la precedenza circa 35%, errate manovre di circolazione 18% e per velocità eccessiva 5%, poi valori più esigui per parcheggi errati, sorpassi e distanza di sicurezza".

Nel caso delle attività di controllo vanno menzionate: 190 sopralluoghi in aree verdi, controlli di carattere edilizio e dell'occupazione di suolo pubblico 330 contro i 231 del 2002, e 103 controlli presso esercizi commerciali, artigianali e luoghi pubblici contro i 177 del 2002.

"Possiamo affermare – ha concluso Pagliaccio – che tutte le attività istituzionali svolte da questo Comando, siano esse preventive che repressive, sono difficilmente quantificabili numericamente. Questo perchè rientrano in quelle attività di rountine del servizio che spesso non rientrano nei dati statistici".

24/02/2004





        
  



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