La prima finale del concorso nazionale per gruppi  emergenti Sotterranea 2004 si è svolta al Brunch Club di Porto d'Ascoli.  Di fronte ad una nutrita platea di giovani appassionati, si sono esibite sei bands provenienti da svariare regioni: Atlantis Tribu di Jesi, Nalvage di Napoli, En Declin di Roma, Oblio di Barletta, Subliminal Crusher di Terni, Vibratacore di Tortoreto. I vincitori oltre ad aggiudicarsi il primo premio hanno fatto incetta di attestati, ricevendo riconoscimenti per il miglior chitarrista, bassista, batterista, cantante, miglior arrangiamento e abilità tecnica mentre i Vibratacore hanno ottenuto i premi  per l'originalità e i testi delle canzoni.

Il progetto Subliminal Crusher è iniziato nell'inverno del 2002, da un'idea di Jerico Biagiotti e Rodheat, con l'intenzione di gettare le loro anime trash (il trash è un genere di heavy metal estremo) in canzoni con testi in lingua inglese. Il gruppo ha preso consistenza con l'ingresso del chitarrista Elvys Damiano. Nella primavera 2003 si è unito l'urlatore Tootz, il cantante con la voce da animale sgozzato,  con il quale la band è entrata in studio per registrare il demo Life drought. La line up è stata completata con l'arrivo di Hatewerk, il secondo chitarrista, riempiendo così i possibili vuoti del sound. Ora il gruppo è pronto per portare la sua musica nel circuito metal internazionale.

Buona la performance dei Vibratacore di Tortoreto, che hanno proposto un metal contaminato di funk e rap. Hanno meritato il "premio per il testo con un valore letterario" in virtù delle pregevoli liriche di denuncia dei mali causati dalla dipendenza dalla televisione e dalla massificazione di usi e costumi, scritte con rime taglienti. Sono: Luca Zenobi Voce, Alessandro Pizzingrilli chitarra, Ivano Cerasi basso, Danilo Concetti batteria. 

Durante la serata si sono esibite anche alcune formazioni rock nell'ambito del concorso parallelo Sotterranea Rock, la cui finale si terrà il prossimo 20 marzo.