Il Subbuteo Ascoli quinto in serie C
Ascoli Piceno | Onorevole esordio del neo nato club, al palasport di Foggia
di Pierfrancesco Simoni
Una vittoria, due sconfitte e un onorevole quinto posto a pari merito con l'Urbe Roma. Tutto come previsto per il Subbuteo Club Ascoli, domenica a Foggia nel campionato di serie C (centro-sud) disputato in giornata unica. Per i giocatori ascolani era il ritorno all'agonismo dopo anni di inattività e di certo l'obiettivo non poteva essere lottare per la vittoria. Nonostante tutto lo Sca ha sfiorato le semifinali.
Nella competizione a squadre ogni club schiera quattro giocatori che sfidano altrettanti avversari. Quattro partite, ogni vittoria vale un punto, pari e sconfitta niente. Le otto società erano divise in due gironi, le prime due accedevano alle semifinali. I bianconeri iniziavano alla grande rifilando un sonoro 3-1 al Napoli 2000. La seconda gara era già decisiva per la qualificazione.
Contro il Sessa Arunca, però, gli abbinamenti non favorivano Ascoli e così Giuseppe Silvestri se la doveva vedere contro un avversario più adatto alle caratteristiche di Augusto Vagnoni e viceversa: arrivavano due sconfitte che sommate a quella di Giancarlo Silvestri ed alla vittoria di Sergio Sbrolla fissavano il punteggio finale sul 3-1 per i campani: forse con abbinamenti diversi sarebbe finita in altro modo.
L'ultima partita era contro un Cosenza per il momento su ben altri livelli: 3-0. Cosenza e Sessa avanti, fuori Ascoli e Napoli. Nel girone B qualificate Latina e Foggia, fuori Urbe Roma e Siracusa. Nelle semifinali Latina surclassava Sessa per 4-0, mentre Foggia si arrendeva al Cosenza 2-1. Finale senza storia, Latina-Cosenza per 3-0 conquistando la serie B.
Il bilancio di squadra è soddisfacente. Dando uno sguardo ai singoli, spicca la splendida prova di Sbrolla, uscito imbattuto: due vittorie ed un pari. Augusto Vagnoni si è confermato un bel giocatore e con un pizzico di esperienza e allenamento in più non faticherà ad entrare tra i primi cento d'Italia.
Giancarlo Silvestri si è sacrificato per la squadra ed è stato schierato sempre contro l'avversario più forte. Nettamente sotto tono Giuseppe Silvestri. La giornata è stata importante anche per le due riserve, Abrami e Ciabattoni che per la prima volta si affacciavano all'agonismo, destinati a costituire l'ossatura base della seconda formazione della squadra.
I risultati
Ascoli-Napoli 3-1 (Silvestri Gia.-Matrone 2-1, Silvestri Giu.-Taglialatela 0-2, Sbrolla-Bove 2-0, Vagnoni-Bellotti 3-1)
Ascoli-Sessana 1-3 (Vagnoni-Borriello 1-3, Sbrolla-Stoto 2-1, Silvestri Gia.-Riccio 1-6, Silvestri Giu.-Sasso 0-2)
Ascoli-Cosenza 0-3 (Sbrolla-Campana 0-0, Silvestri Giu.-Citrigno 1-6, Silvestri Gia.-Carravetta 1-6, Vagnoni-Romito 0-1)
|
23/02/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati