Un pari che non fa gioire il team del presidente Claudio Marocchi. Un 2 a 2 contro il Real Vallesina diretta concorrente per l'accesso ai play-off, prima della gara, in classifica il Centobuchi aveva 30 punti ed il Real 26.Due autentici regali della difesa locale ha permesso al Real di riacciuffare il pari, uno addirittura all'ultimo secondo quando il direttore di gara aveva messo il fischietto in bocca per il triplice fischio ed invece ha fischiato la rete pel pari, dopo le due perle del bomber Consales che incrementa il suo bottino in testa alla classifica dei cannonieri posizionandosi a quota 15.

Un Centobuchi che tira il fiato? Dopo aver dominato per gioco ed occasioni da rete per tutto il primo tempo e l'inizio della ripresa si è visto una squadra trasformata, rinunciataria ad imporre il ritmo, protetta a controllare troppo il risultato con fraseggi lenti, pur non avendo le caratteristiche per farlo. Siamo solo alla settima giornata di ritorno, mancano ancora otto gare per la conclusione del torneo e con 24 punti in palio tutto è possibile.

Questo interrogativo lo abbiamo girato al prof. Lattanzi, preparatore del Centobuchi. "Non credo che si possa parlare di flessione. Il Centobuchi stà dimostrando i suoi valori, lo ha dimostrato contro la Pergolese sotto di una rete è riuscito a pareggiare e mettere sotto la capolista in più occasioni, poi le due belle vittorie consecutive. Contro il Real sono stati dieci minuti fatali che a tutti può succedere, ma non direi certo calo fisico, ma forse di mentalità con il risultato ormai incamerato si sono prese le cose alla leggera".

Comunque un pari che non dovrebbe pregiudicare il cammino, basta rimboccarsi subito le maniche e ripartire anche se i due punti persi bruciano e non poco. Oltre al danno c'è stata anche la beffa per le due ammonizioni riportate da Consales e Simoni rispettivamente diffidati e quindi salteranno il prossimo impegno ad Urbisaglia anch'essa concorrente per un posto per gli spareggi.

A fine gara negli spogliatoi del Centobuchi si registra molta amarezza, nel volto dei giocatori, del presidente e del tecnico, il quale ci ha detto:"Dispiace buttare al vento una vittoria ormai certa su due episodi dove abbiamo commesso degli errori grossolani. Ci siamo giocati un patrimonio abbiamo perso tanto per quello che avevamo prodotto, una squadra esperta non dovrebbe cadere in queste approssimazioni. Due punti che potrebbero essere determinanti alla fine, mi auguro di no".