UDC Ancona, dissente e denuncia le gravità delle affermazioni del Sen. Angius.
| ANCONA - Le affermazioni, sulle province rilasciate ieri alla stampa dal Sen.Gavino Angius capogruppo Ds al Senato intervenuto ad un incontro politico in Ascoli Piceno, ridicole e assurde.
di Dott. Antonio Pettinari*
In merito alle affermazioni sulle province ("scioglierei tutte quelle esistenti","i nuovi enti non risolvono niente", "
quali sono le competenze:nessuno lo sa",etc.), rilasciate ieri alla stampa dal Sen.Gavino Angius capogruppo Ds al Senato intervenuto ad un incontro politico in Ascoli Piceno,dissento totalmente e denuncio la gravità delle stesse,in quanto espresse da un rappresentante del Parlamento e di un'importante forza politica.
Le affermazioni provengono infatti da un esponente di quello schieramento,che alla fine della passata legislatura ha approvato la modifica del titolo V della Costituzione,nel quale tra l'altro è stata inserita la Provincia come ente di riferimento di area vasta,di raccordo tra comuni e regione.
In tale contesto il ruolo della Provincia è stato meglio definito ed anzi potenziato dalla riforma in questione.
Non solo,ma -così dicendo- Angius contraddice clamorosamente e in pieno il suo partito,che è stato fondamentale nel definire il nuovo assetto delle autonomie locali,che assegna al suo interno proprio alla Provincia un ruolo preminente.
Queste affermazioni sono peraltro assurde e ridicole,se si pensa alla nuova realtà istituzionale,che vede appunto la funzione sempre più incisiva nella programmazione,nel coordinamento e nella gestione del governo su area vasta,svolta dalla nuova Provincia.
Affermazioni che risultano ancora più inquietanti e sconcertanti,alla luce della discussione in atto sulla riforma istituzionale,nel cui ambito nessuno ha messo in discussione il ruolo della Provincia.
Di fronte alla gravità di tali affermazioni, mi chiedo pertanto che cosa pensino a riguardo gli esponenti della sua parte politica e perché non ci siano reazioni di sorta!
E pensare che si tratta di politici che nelle Marche sono ai vertici delle quattro amministrazioni provinciali!
*Segretario Regionale UDC
Le affermazioni provengono infatti da un esponente di quello schieramento,che alla fine della passata legislatura ha approvato la modifica del titolo V della Costituzione,nel quale tra l'altro è stata inserita la Provincia come ente di riferimento di area vasta,di raccordo tra comuni e regione.
In tale contesto il ruolo della Provincia è stato meglio definito ed anzi potenziato dalla riforma in questione.
Non solo,ma -così dicendo- Angius contraddice clamorosamente e in pieno il suo partito,che è stato fondamentale nel definire il nuovo assetto delle autonomie locali,che assegna al suo interno proprio alla Provincia un ruolo preminente.
Queste affermazioni sono peraltro assurde e ridicole,se si pensa alla nuova realtà istituzionale,che vede appunto la funzione sempre più incisiva nella programmazione,nel coordinamento e nella gestione del governo su area vasta,svolta dalla nuova Provincia.
Affermazioni che risultano ancora più inquietanti e sconcertanti,alla luce della discussione in atto sulla riforma istituzionale,nel cui ambito nessuno ha messo in discussione il ruolo della Provincia.
Di fronte alla gravità di tali affermazioni, mi chiedo pertanto che cosa pensino a riguardo gli esponenti della sua parte politica e perché non ci siano reazioni di sorta!
E pensare che si tratta di politici che nelle Marche sono ai vertici delle quattro amministrazioni provinciali!
*Segretario Regionale UDC
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18/02/2004
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