Il giovane che ha sferrato il corpo che ha ucciso Riccardo Rossi, elpidiense di 31 anni residente a Casette d'Ete, morto nella mattinata di domenica davanti al locale notturno Josephin di Castelfidardo, è agli arresti domiciliari.

Questo è quanto deciso nella giornata di ieri: il giovane, per il momento, resterà confinato nella sua abitazione. Ha confermato la sua versione dei fatti, quella di aver sferrato il colpo per difendersi perchè trovatosi accerchiato.

Diametralmente opposta la versione di giovani elpidiensi che hanno respinto con forza l'addebito di aver costretto il giovane a difendersi. Dicono di essere stati aggrediti senza motivo.

Intanto questa mattina è stato effettuato l'esame autoptico sulla salma della vittima, il cui esito permetterà agli inquirenti di ottenere elementi importanti ai fini di eventuali responsabilità penali.