Nel piccolo comune di Castorano sale la febbre per la consultazione elettorale delle amministrative di giugno. Dopo varie riunioni dei partiti i vari segretari hanno chiamato nelle assemblee i cittadini per sentire le varie. Primo partito a riunirsi è stato Rifondazione Comunista, poi quello dei Democratici di Sinistra e nei giorni scorsi quello della Margherita.

Il giovane segretario della Margherita, Davide Pienotti, assessore uscente, e per la cronaca il più giovane assessore d'Italia, ci ha detto: "Ha convocato l'assemblea pubblica per creare un percorso verso le prossime elezioni che possa coinvolgere tutti i cittadini. La riunione è stata una discussione proficua da cui sono emerse alcune delle linee guida che la Margherita vuole seguire a Castorano, e con cui si confronterà nelle prossime riunioni con gli altri partiti, per arrivare con i migliori presupposti alle elezioni.

1)      Il valore di un programma, che non deve essere messo in secondo piano rispetto ai ruoli che i partiti ricopriranno, con linee guida chiare, comprensibili e di possibili realizzazione.

2)      L'importanza dei personaggi che andranno a comporre la lista, che, soprattutto nel piccolo comune deve emergere insieme a quella dei partiti.

3)      La continuità di un buon governo che a Castorano ha lavorato e realizzato molto, in tutti i settori, servizi sociali, lavori pubblici e che oggi lascia un patrimonio che non può essere disperso.

In questo contesto, la Margherita è convinta di poter essere protagonista ed avere un ruolo fondamentale nelle consultazioni che porteranno alla composizione della lista al pari con gli altri partiti del centrosinistra".