"Una strumentalizzazione politica  da parte della Casa delle Libertà". Così è stato definito il comunicato stampa inviato nei giorni scorsi dai partiti della Cdl nel quale si annunciava un'interrogazione sulla vicenda legata alla concessione della sospensiva, da parte del Tar, in relazione ad un ricorso avanzato dall'industriale Diego Della Valle in merito alla realizzazione di una rotatoria tra strada Brancadoro e la Mezzina.

"Innanzitutto riteniamo curioso che si annunci sulla stampa che si farà un'interrogazione per conoscere i motivi di un certo comportamento e, nella stessa comunicazione, si prende posizione - ha esordito - appare curioso che non si sia atteso di avere le spiegazioni che si cercavano prima di dare voce al proprio pensiero sulla stampa".

"E' la provincia che deve realizzare quella rotatoria - ha precisato - e la legge prevede che, una volta predisposta tutta la documentazione, il comune venga chiamato in causa per attivare il procedimento. Noi lo abbiamo fatto con i nostri organi tecnici. Il ricorso di Della Valle, effettuato contro un atto della provincia, chiama in causa il nostro ufficio per un vizio di forma. Noi abbiamo operato, come sempre, seguendo le indicazioni dell'ufficio.

Indicazioni che erano quelle di resistere in giudizio: per questo, prima ancora della sollecitazione della Cdl, avevamo provveduto a costituirci in giudizio nel momento in cui l'ufficio ha ritenuto che fosse opportuno farlo".