Si licenziano a loro insaputa
Force | FORCE - La burla a 10 dipendenti dell'Aso's (ex Aso Sport).
di Giuseppe Capasso
Altro che Befana. L'episodio che ci apprestiamo a raccontarvi, è un vero e proprio " Pesce d'Aprile " per alcuni lavoratori dell'Aso's (ex Aso Sport) azienda che opera nel settore calzaturiero. Sorpresa, si fa per dire, arrivata alle maestranze con qualche mese d'anticipo rispetto alla data di calendario e che stando al loro dire non si sarebbero mai aspettato. L'azienda, in questione ha sede a Force e come già detto opera nel settore delle calzature.
Da quanto ci risulta non dovrebbe trovarsi in grosse difficoltà finanziarie tanto è vero che fino ad oggi, salvo qualche caso, i lavoratori non hanno mai manifestato segni di preoccupazione per il mantenimento del posto di lavoro. La strana notizia arriva, invece, dai diretti interessati (una decina di lavoratori), ai quali l'azienda ha consegnata copia della lettera di dimissioni che secondo quanto affermato sarebbe stata redatta di loro pugno. Il che dicono gli interessati non è vero anche perché ciascuno di noi, con i tempi che corrono e con il lavoro sicuro, non si sarebbe mai sognato di lasciare l'azienda.
A questo punto, le maestranze si stanno già adoperando per venirne a capo e soprattutto capire le ragioni che hanno indotto, l'anonimo burlone, a stilare le lettere di dimissioni limitatamente ad una sola decina di lavoratori. Per prima cosa hanno già esposto querela contro ignoti e naturalmente ora si chiedono quali le ripercussioni ed a quali risultati approderà l'inchiesta. Poi hanno segnalato alla Camera di Commercio di Ascoli Piceno quanto a loro accaduto. Li hanno assicurati che possono contare in un loro intervento per la soluzione del caso.
Infine, al sindacato Cgil per un ulteriore approfondimento. Noi abbiamo contattato un esponente che ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: " Anche per noi l'episodio ci lasciato perplessi, dichiara il dirigente sindacale precedentemente interpellato anche dai lavoratori e non capiamo le ragioni. Ci attiveremo per la difesa e tutele dei lavoratori nelle sedi più opportune, affinchè si venga a capo della questione. L'episodio - prosegue l'esponente sindacale - ha dell'incredibile, anche perché fino ad oggi non ci siamo mai imbattuti in casi simili. In ogni modo - conclude il nostro interlocutore - i lavoratori stiano tranquilli, perché noi li tuteleremo e ci adopereremo in difeso di ogni loro diritto ".
Per onore di cronaca, riportiamo il testo della lettera indirizzata ai lavoratori in questione: " Si comunica alla ditta Aso's le proprie dimissioni a causa mancato pagamento mensilità e senza preavviso per giusta causa. Saranno avviate, subito, le procedure del caso. Il 26-12-03. In fede con nome e cognome del lavoratore a chiari lettere nonché firma apocrifa ". Il testo è stato redatto su carta intestata con quest' intestazione: C.G.L. patronato del lavoro e porta il numero di protocollo. Particolare curioso: la missiva è datata 26.12.03 mentre il timbro postale (posta prioritaria) porta la data 15.12.03. Altro mistero tutto da chiarire. L'episodio, sicuramente sarà oggetto di riflessione da parte dell'opinione pubblica per la sua, diciamo, originalità. ma anche di accurate indagini per capire quali i motivi di questo fuori stagione "Pesce d'Aprile "
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07/01/2004
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