MESSINA (4-4-2): Storari; Accursi, Rezaei, Aronica, Parisi; Lavecchia, Gentile (23'st C. Coppola), Mamede, Sullo (23'st Herrera); Di Napoli, Guzman (32'st Princivalli). A disposizione: Bonnefoi, Zoro, Russo, Artico. Allenatore: Mutti.
ASCOLI (4-4-2): Micillo (20'st F. Coppola); Martinelli, Brevi, De Martis; Zoppetti (11'st Vicari); Antonelli, Cristiano, Speranza, Di Venanzio; Sosa, La Vista (1'st Biso). A disposizione: Tentoni, De Vezze, Bonfiglio, Mastronunzio. Allenatore: Ammazzalorso.
ARBITRO: Cruciani di Pesaro.
RETI: nel secondo tempo; 5' su rigore e 25' Parisi; 19' Antonelli.
NOTE: spettatori 10.000 circa; ammoniti: Cristiano, Brevi, Micillo, Pricivalli; calci d'angolo 13-2 per il Messina; minuti di recupero 1+4.

Amara la prima uscita del 2004 dei bianconeri. La squadra di Ammazzalorso si è arresa, pur combattendo, al Messina. Il 2-1 finale è nato da un rigore assegnato dal pesarese Cruciani ai giallorossi di casa per un fallo, parso fortemente dubbio, commesso dal portiere Micillo ai danni di Guzman. Il penalty è stato trasformato dal difensore mancino Parisi. L'Ascoli ha reagito, pervenendo al pareggio con Antonelli, ma ancora Parisi, su calcio di punizione, ha regalato ai tifosi del Celeste un insperato successo.

L'Ascoli non ha risentito del dopo-Fontana, ma è mancato in fase conclusiva, con l'isolato Sosa, troppo evanescente e troppo… altruista. Ammazzalorso preferisce lasciare in panchona Bonfiglio e Mastronunzio, per affiancare La Vista a Sosa. Zoppetti promosso titolare come esterno di sinsitra, mentre Di Venanzio viene impiegato sulla linea mediana. Positivo l'esordio in cadetteria per Biso, inserito nella ripresa, autore dell'assist del momentaneo pareggio; grave l'errore del neo entrato Coppola sul tiro-cross di Parisi, in occasione della marcatura decisiva.