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Per l'opposizione "è demagogica la proposta di Marabini come City Manager"

San Benedetto del Tronto | Il coordinatore dell'Ulivo Gaspari sfida però la maggioranza: "voteremmo tutte le proposte di Marabini, qualora venisse nominato".

di Giovanni Desideri

La proposta di Forza Italia di nominare l'ex commissario straordinario della Asl 12, il dott. Mauro Marabini (area DS), City Manager del Comune di San Benedetto fa sollevare giusto un sopracciglio al coordinatore dell'Ulivo (e capogruppo DS in Consiglio Comunale) Giovanni Gaspari, il quale prima accusa ("non c'è nulla di più demagogico della proposta fatta da Forza Italia, che aveva il solo scopo di strumentalizzare una difficoltà interna alla sinistra"). Poi rilancia: "voteremmo tutti gli atti proposti da Marabini, qualora venisse davvero nominato City Manger. Da lui l'Amministrazione avrebbe molto da imparare!".

Quella di Forza Italia è per Gaspari "l'ennesima boutade" a proposito di City Manager. "Nel corso di questi due anni e mezzo, ricorda l'esponente dell'Ulivo, questa maggioranza ha già fatto i nomi della segretaria generale del Comune Elleni Iannoni per quell'incarico, poi del suo vice Roberto Conti. Infine venne incaricato Alfonso Capanna, cui andarono persino 45 mila euro. Ma di tutto questo non è rimasto nulla".

Favorevole all'istituzione del City Manager? "Fossi stato sindaco, risponde Gaspari, avrei proceduto in tal senso già due anni e mezzo fa. È stato proprio uno degli errori che abbiamo compiuto nella passata Amministrazione quello di occuparci troppo della macchina interna e dell'aspetto gestionale del Comune. Il sindaco e la Giunta devono invece occuparsi della progettazione politica".

05/01/2004





        
  



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