Novità sul fronte della piccola pesca, ma se non arriveranno i Box saranno costretti a chiudere.
Porto San Giorgio | Gli ultimi incontri effettuati fra gli operatori della piccola pesca e l'Asl, hanno dato importanti segnali di sviluppo. Ma sono i box l'ago della bilancia, se non potranno essere realizzati l'attività dovrà chiudere.
di Alessio Carassai
Duante l'ultimo incontro con gli operatori dell'Asl i piccoli operatori della pesca hanno avuto segnali incoraggianti, ma resta da sciogliere la questione dei box.
"Dall'ultimo incontro - ha precisato il presidente del Consorzio della piccola pesca artigianale Bruno Bobbolini - ci sono stati degli sviluppi. L'Asl avrebbe acconsentito alla realizzazione di un bagno per ogni box, mentre prima ne erano previsti due, questo per ridurre gli spazi, e abbiamo rinunciato al deposito da attrezzare nella spiaggia di fronte alle Canossiane". Il punto fondamentale resta comunque la realizzazione dei box, infatti queste strutture servirebbero per migliorare la qualità del servizio e dell'igiene nella vendita di questo prodotto.
Un punto su cui l'Asl ha concesso una sorta di revoca proprio in previsione dei box, ma se queste strutture non arriveranno c'è il pericolo che l'attività cessi e con le pesanti ripercussioni sulle ripettive famiglie. Gli stessi rappresentanti della precedente giunta con in capo l'attuale consigliere Giancarlo Fermani, stanno segundo molto da vicino gli eventuali sviluppi della vicenda, anche perchè furono loro gli ideatori di questo progetto che invece starebbe vistosamente rallentando.
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28/01/2004
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