Compagnie low-cost: Ryanair, "Siamo pronti per la tratta Roma-Milano
| Il Direttore di Ryanair.com ha presentato i nuovi collegamenti internazionali che fanno capo all'aeroporto di Ciampino.
di Giancarlo Fabiani
Si apre una nuova, grande opportunità per la Ryanair, la prima compagnia low-cost con due basi aeree a Orio al Serio e a Ciampino che ora punta ad inserirsi anche nelle rotte domestiche italiane e in particolare nel collegamento tra Roma e Milano.
"Noi saremmo gia' pronti - ha spiegato Colan Henry, direttore di Ryanair.com - anche se ancora non vi sono prospettive concrete in tal senso". Insieme con il direttore Marketing e Vendite per l'Italia della prima compagnia low cost e leader indiscussa in questo segmento in Europa, il Direttore di Ryanair.com ha presentato i cinque nuovi collegamenti internazionali che fanno capo all'aeroporto di Ciampino.
Il primo, giornaliero per Stoccolma, è partito questa mattina; quelli per Parigi Beavais, Klagenfurt e Baden Baden scatteranno il 28 gennaio prossimo, mentre i due voli giornalieri con Barcellona Girona avranno inizio il 5 febbraio. Nel frattempo Ryanair ha promosso il secondo aeroporto della capitale, gestito da Aeroporti di Roma, a decima base europea del suo network globale, con lo stazionamento di uno dei Boeing 737-800 della sua flotta e un investimento totale pari a 60 milioni di euro.
Secondo Colan Henry, la conversione dei maggiori vettori italiani, a cominciare da Alitalia e Meridiana, alla filosofia dei voli senza fronzoli "e' un fatto positivo per il mercato del trasporto aereo della penisola e consentira', insieme con lo sviluppo del mercato, una concorrenza impensabile fino a poco tempo fa". "Eravamo dunque nel giusto noi quando decidemmo di lanciare questa formula - ha aggiunto - Come dice un proverbio inglese, l'imitazione e' la forma piu' sincera di apprezzamento".
Ma quanto potrebbe essere il costo del biglietto Roma-Milano se Ryanair potesse inserirsi su questa rotta? "Non possiamo esprimere valutazioni sull'offerta di Meridiana in una forbice tra 9 e 139 euro, anche se in linea generale va detto che una compagnia a basso costo deve nascere e non diventare low cost" "Comunque - esemplifica - un calcolo approssimativo e' possibile farlo, considerato che i nostri biglietti costano tra il 60 e il 70 per cento in meno di quelli praticati da Alitalia".
I numeri del vettore irlandese parlano chiaro. Il prossimo anno Ryanair prevede di trasportare 23,5 milioni di passeggeri, attestandosi al 4° posto in Europa dopo Lufthansa, British Airways e Air France, ma già nel 2003 sono stati 21,5 milioni i suoi clienti; i biglietti venduti via Internet saranno pari al 96% del totale, la tariffa media sulle oltre 70 rotte di 46 euro a tratta tasse escluse, "a fronte dei 153 euro di Alitalia".
La puntualita', infine, e' rispettata dal 93,1 % dei voli, che arrivano o partono nell'arco di 15 minuti rispetto all'orario di programma. L'Italia, hanno sottolineato i due managar di Ryanair, si e' rivelata un mercato di grandi soddisfazioni: oltre 5 milioni di passeggeri trasportati lo scorso anno su 30 rotte, con previsioni di ulteriori forti sviluppi su Roma e Milano.
"Un solo esempio su tutti: sulla tratta Roma-Londra, servita da quattro collegamenti giornalieri, Ryanair ha trasportato il 37,2% di tutti i passeggeri che hanno viaggiato tra le due capitali, contro il 26,9% di Alitalia, il 26,7% di British e il 9,2% di Easy Jet".
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23/01/2004
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