Sono stati rimessi in libertà per ordine del giudice del tribunale di Ascoli Elisabetta Pietracci i due giovani ascolani arrestati nel tardo pomeriggio di mercoledì con l'accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I due sono comparsi stamane davanti al giudice per essere processati per direttissima. Pietracci ha convalidato l'arresto e, accogliendo la richiesta di termini a difesa presentata dall'avvocato Maria Rita Marini, ha rinviato il processo al 14 marzo prossimo.
I due., P.R. di 18 anni e D.B. di 20 (entrambi incensurati), erano stati arrestati per aver colpito con pugni e spintoni un vigile urbano e due carabinieri di quartiere. L'episodio era avvenuto nella centralissima via Trieste dove da tempo i commercianti segnalavano episodi di teppismo.