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"Leone d´Argento": i nomi dei premiati

15/04/2006, ore 14:03

Servigliano | Martedì 25 aprile, alle ore 17.30, il teatro comunale di Servigliano ospiterà l´ottava edizione del Premio "Leone d´Argento", assegnato annualmente a cittadini benemeriti

Per il 2006, i premi verranno conferiti a Diego Zandel (giornalista-scrittore residente a Roma); Filippo Santoni (sindaco di Servigliano dal 1975 al 1995); Romolo e Remo Dezi dell´omonima fattoria vitivinicola (produttori di vini apprezzati in tutto il mondo); Delio e Mario Rossi (costruttori edili residenti a Roma, titolari dell´impresa di fiducia della Conferenza Episcopale Italiana).

Sarà conferito un premio alla memoria e riguarderà la figura del dottor Girolamo Luccisano (per decenni medico condotto a Servigliano, deceduto nel dicembre 1998).

Nel corso della manifestazione, presentata per il secondo anno consecutivo da Maria Teresa Ruta, non mancheranno momenti di approfondimento culturale. "Il 25 aprile vivremo una grande giornata all´insegna della... serviglianità - commenta il sindaco di Servigliano, Maurizio Marinozzi - Avere in un giorno solo nel nostro paese personalità di spicco come quelle premiate renderà il `Leone d´Argento 2006´ unico e indimenticabile. Vorrei motivare brevemente le scelte della commissione esaminatrice delle candidature, composta in larga maggioranza dalle persone già premiate con il `Leone´.

I fratelli Romolo e Remo Dezi hanno dato vita a un´azienda agricola e vitivinicola il cui modello oggi è invidiato in Europa e in molti Paesi nel mondo. I vini della famiglia Dezi sono presenti nelle migliori enoteche e nei ristoranti di maggior pregio. Il fatto di sapere che quelle spremute d´uva così apprezzate provengono da Servigliano, è per noi un motivo d´orgoglio. Un altro premio verrà conferito ai fratelli Delio e Mario Rossi, nati a Servigliano rispettivamente nel 1938 e nel 1946. Trasferitisi a Roma, hanno messo in piedi una delle imprese edili più importanti della Capitale (circa 100 operai, oltre a tecnici ed assistenti): non a caso è l´impresa di fiducia della Cei. Per quanto concerne Filippo Santoni, credo non abbia bisogno di presentazioni: sindaco per quattro mandati fino al 1995, e in precedenza vice sindaco, ha contribuito a dare il giusto impulso allo sviluppo di Servigliano. Anche Diego Zandel, celebre scrittore (Mondadori, Rusconi), è un serviglianese. Di origini fiumane, la sua famiglia visse la tragedia dell´esodo e nel 1948 venne ospitata nel Centro raccolta profughi di Servigliano, dove Diego Zandel è nato".

Come da tradizione, verrà assegnato un premio alla memoria: "La scelta della commissione - aggiunge il sindaco - è caduta sul dottor Girolamo Luccisano, per decenni medico condotto a Servigliano, deceduto nel Natale del 1998. Una figura che è rimasta nel cuore di tutti noi: un medico d´altri tempi, punto di riferimento per i cittadini, anche solo per una parola di conforto". Ma non è tutto, perché sono in arrivo sorprese. Nel 2005, un "Leone d´Argento" venne assegnato a Guido Bertolaso, capo dipartimento della Protezione Civile. A causa di impegni istituzionali (un anno fa Bertolaso fu impegnato a lungo nell´organizzazione dell´accoglienza dei fedeli per i funerali di Giovanni Paolo II e per l´insediamento del nuovo Papa, Benedetto XVI), non riuscì a ritirare il riconoscimento. Il prossimo 25 aprile Bertolaso dovrebbe essere a Servigliano per ricevere l´ambito riconoscimento dalle mani del sindaco Marinozzi. Ricordiamo che Bertolaso ha dato lo stimolo per creare a Servigliano il centro intercomunale di Protezione Civile, grazie al cui progetto il Comune beneficerà di un contributo regionale.