Il completamento del progetto con la IV classe sportiva, l'iniziativa scuola vela per i 27 ragazzi, ha ottenuto risultati che hanno superato ogni aspettativa, con grande soddisfazione di tutte le parti coinvolte.

Tutto ciò è stato al centro di un incontro che ha coinvolto i vertici del Cns, il neo presidente Arcangelo Caputo, il vice, Paolo Rossi, il Dirigente scolastico del Rosetti, Stefania Marini, con il professore Vincenzo Romano, il consigliere e delegato alla vela, Alberto Paradisi e il consigliere Alessandro Anchini.

Un progetto fortemente voluto dal direttore sportivo, Andrea Patacca, ringraziato più volte dal dirigente scolastica: "abbiamo pensato per due anni questo progetto che coniuga la disciplina sportiva alla conoscenza dello sport della vela" - ha detto Stefania Marini.

"Lo sport insegna il sacrificio, importante anche per la formazione degli studenti ringrazio Alberto Paradisi e i miei predecessori che hanno avviato questo progetto - ha detto il presidente del Cns, - e grazie a tutti gli istruttori".

All'incontro era presente il team di istruttori del CNS, che con impegno e passione sono riusciti a rendere reale il progetto.

"I giovani atleti hanno abbracciato il mondo della vela con grande entusiasmo - è stato sottolineato - svolgendo quattro lezioni pratiche, accompagnati da sei istruttori con quattro imbarcazioni d'altura e tre gommoni, effettuando i cambi in mare, cosicché tutti potessero mettere in pratica quanto gli è stato spiegato durante le lezioni teoriche".

La quarta classe sportiva ha aderito anche al progetto ministeriale dell'alternanza scuola lavoro, effettuando le 200 ore previste come assistenti volontari alla recente regata Italia Cup Laser.

Il progetto proseguirà anche il prossimo anno e agli studenti già coinvolti, che nell' anno scolastico 2018-2019 frequenteranno il 5°, si unirà la prossima sezione IV sportiva, arrivando così ad essere due le classi coinvolte.

Dal canto suo, il professor Romano si è detto entusiasta "per l'esperienza fantastica offerta agli studenti, - anticipando un progetto sul quale stanno lavorando con il ds Andrea Patacca - se andrà in porto sarà un' esperienza unica, perché potrebbe coinvolgere gli studenti con i tecnici alla famosa regata italiana, Barcolana".

Dal direttivo, e in particolare dal presidente del Circolo Nautico Sambenedettese, Arcangelo Caputo, è stato lanciato l'invito a continuare a frequentare la realtà sportiva legata al mare, al fine di approfondire le conoscenze del mondo della vela e del mare in generale, parte importante della tradizione e della cultura della nostra città, così come è stato ricordato dal vicepresidente Paolo Rossi nel suo saluto agli studenti.