Tre punti importanti per la salvezza per l'Atl. Azz. Colli contro la rivale Monturanese C.
| Dopo una gara scoppiettante su un terreno ghiacciato ed innevato il Colli conquista tre punti importanti verso la salvezza anche se c'è da giocare metà campionato.
di Nicola Lucidi
Colli del Tronto – L’ultima gara del girone d’andata si è giocata su un terreno imbiancato dalla neve e gelato, con temperatura sotto lo 0°.
E’ stata una gara pirotecnica, giocata a tutto campo dalle due formazioni. Trai locali mancavano Pezzuoli, Mannocchi ed Oddi, ma i ragazzi hanno fatto a pieno il proprio dovere conquistando tre punti verso la salvezza.
Cinque gol belli, quanto basta e avanza per risalire la china e confermare per credere che si può fare. C’è ancora il girone di ritorno da coprire.
Partono subito in avanti i ragazzi di mister Pilone ed al primo affondo in area avversaria Vallesi ferma il cuoio con la mano ed è rigore che Pelliccioni trasforma alla destra di Diomedi. Passano appena sei minuti ed i locali raddoppiano. Oprea conquista palla a centro campo, fa partire sul corridoio opposto Crocetti dove lo serve con precisione. Avanza, ed entrato in area supera Diomedi in uscita. Al quarto d’ora gli ospiti hanno l’opportunità di accorciare con Machado, ma la traversa respinge la sfera.
Risposta immediata locale con Crocetti a servire in area Oprea, ma scivola e l’azione sfuma. Gli ospiti accorciano con Moretti al 20’ che da dentro l’area colpisce il cuoio di prima intenzione e supera Benedetti. La gara è viva. Pelliccioni al 31’ con una pregevole azione supera l’avversario sulla sinistra e serve Crocetti in area dove con precisione devia a porta superando Diomedi.
Passano solo 2’ ed Oprea fa tutto da solo partendo da centro campo, entra in area e con perfetto diagonale supera Diomedi.Lo imita Pelliccioni che dopo aver superato l’avversario corre sulla fascia sinistra e da posizione decentrata lascia partire un preciso diagonale dove Diomedi dovrà raccogliere il cuoio dentro la porta. Gli ospiti non demordono e la ripresa è una battaglia dove al 3’ Moretti accorcia deviando la sfera su mischia.
Poi, mentre i locali controllano, gli ospiti nel finale rimangono in dieci per l’infortunio a Berto c
Atletico Azzurra Colli: Benedetti, Croce, D’Alonzo, Battilana, Paolucci, Gagliardi, Porfiri, Antenucci, Oprea (46’st Fulchi), Crocetti, Pelliccioni (40’st. Zahraovi). A disp.: Ciccanti, Stangoni, Chiovini, Alesi. All.: Attilio Pilone.
Monturano C.: Diomedi, Morelli, Vallesi (12’st. Berto), Bosoni (10’st. Facciaroni), Barbabietolini ( 15’st. Cacchiaralle), Cercuozzi, Alan Machado, Monterubianesi, Moretti, Bracalente, Viti. A disp.: Evandri, Ulissi, Renzi, Maicol Machado. All.: Bagalini
Reti:3’(r),38’Pelliccioni,8’,31’Crocetti,20’,3’st.Moretti,33’Oprea, 40’ Monterubianesi.
Arbitro: Cito di MC
Note: Ammoniti: D’Alonzo, Crocetti, Barbabietolini, Cerquozzi. Spettatori 150 circa. Recuperati 1‘ +3‘ Calci d’angolo 2 a 5 .
he dovrà lasciare dopo aver effettuato le tre sostituzioni.
|
07/01/2017
Altri articoli di...
Sport
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji