L'Associazione Politico Culturale Orgoglio Civico, entra nel merito dell'Offerta Sanitaria Territoriale, in riferimento alle recenti e delicatissime vicende che hanno riguardato la clinica sambenedettese Stella Maris.

Nel merito, il Presidente dell'Associazione Benito Rossi, non soltanto fa una concisa e significativa riflessione che qui di seguito esponiamo (ma ha anche inviato una lettera all'ASUR Marche e all'Asur 5):

«Il SSN rappresenta la prima garanzia per il cittadino che necessita di assistenza sanitaria.
Per questo motivo il SSN puo' rivolgersi al privato qualora non riesca a sopperire alle richieste dei cittadini, dimostrandolo, e senza alcun automatismo.
La situazione locale riguardo le prestazioni private convenzionate va ricollocata in un quadro di verifiche straordinarie per mano della Regione Marche e della stessa ASUR5.
A tal riguardo l'Associazione Politico Culturale Orgoglio Civico si è rivolta formalmente stamattina alla Regione Marche e alla ASUR5.
Nella catena di vertice riteniamo tra l'altro coinvolgibile anche il Ministero della Sanità qualora non si ottengano i risultati sperati, così come altre volte abbiamo fatto, con successo.»

A margine - come già sopra accennato tra parentesi - alleghiamo qui sotto, in versione integrale, la lettera inviata dall'Associazione "Orgoglio Civico" a firma del suo Presidente Benito Rossi in Regione:

"Oggetto: Gestione del servizio pubblico sanitario in territorio Asur5

Apprendiamo attraverso la stampa di un abbassamento della offerta sanitaria in territorio Asur5 che in precedenza trovava equilibrio in una locale clinica privata.
Il concetto di convenzione tra pubblico e privato non puo' trovare soluzioni attraverso un meccanismo automatico ma di contro il servizio pubblico "puo" trovare soluzioni nel privato qualora quest'ultimo non riesca a sopperire alle richieste dei cittadini.
In relazione alle scelte adottate tutto va dimostrato e soprattutto chi possiede il ruolo istituzionale, per la finalità della gestione del servizio pubblico sanitario, ha il dovere di percorrere tutte le strade possibili affinché sia il pubblico a gestire le sorti assistenziali dei cittadini.
In relazione a quanto si apprende dalla stampa locale riteniamo senza alcun dubbio che l'offerta sanitaria convenzionata torni al servizio pubblico con tutte le valutazioni di verifiche e controlli del caso.
Sara' nostra cura proseguire in questo impegno di tutela dei percorsi assistenziali, a favore dei cittadini, in un clima di estrema collaborazione ma di massima tutela riguardo la qualità assistenziale che il SSN deve fornire.
A tal fine siamo qui a chiedere quali iniziative siano state messe in campo affinché le attività private poste in discussione siano gestite dal servizio sanitario pubblico.

Associazione Politico Culturale Orgoglio Civico
Presidente Benito Rossi"