Nella tarda mattinata di ieri l'attenzione di un sessantenne ascolano, mentre passeggiava lungo corso Mazzini, veniva attratta da una bicicletta elettrica custodita all'interno di un furgoncino parcheggiato in strada.
L'uomo riconosceva nella bicicletta quella asportata alla moglie pochi giorni prima dal cortile della loro abitazione, sita in una via periferica della città, per cui chiedeva aiuto alla Polizia di Stato tramite il 113.

Sul posto giungeva prontamente una pattuglia della Squadra Volante che, accertati i fatti, provvedeva a rintracciare il proprietario del furgone, recuperare la bicicletta e restituirla al legittimo proprietario.

Al termine dell'attività di polizia giudiziaria, il proprietario del furgoncino, un 42enne pregiudicato di origine pugliese residente in città, veniva deferito alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per il reato di ricettazione.

Si sottolinea la perfetta sinergia tra la popolazione residente e la Polizia di Stato che ha consentito di recuperare un bene di provenienza furtiva del valore di alcune centinaia di euro.

Sentito è stato il plauso dei proprietari della bicicletta verso i due operatori di Volante, gratificati dai complimenti ricevuti per aver risolto rapidamente la situazione descritta e ristabilita la legalità.