Le imprese fermane faticano a superare la crisi
Fermo | I dati di Infocamere, relativi al primo trimestre 2010, parlano di un leggero calo. Secondo il presidente della Camera di Commercio Di Battista le potenzialità per la ripresa ci sono.
di Francesca Pasquali

Arrivano i primi dati sull’andamento economico delle imprese della provincia. Riguardano i primi tre mesi dell’anno e parlano di un “leggerissimo calo” rispetto agli ultimi mesi del 2009. Nonostante ciò la provincia di Fermo si attesta al primo posto in Regione. Lo fa sapere la Camera di Commercio di Fermo, che ha avuto i dati da Infocamere. Ad oggi sono 82 in meno le imprese attive rispetto a fine 2009.
I dati dell’intero anno, però, dicono che il saldo è negativo solo di 25 imprese: nel primo trimestre 2009, infatti, le imprese attive erano 20.431, mentre nel primo trimestre del 2010 sono 20.406. I numeri, ancora indicativi, del secondo trimestre 2010, secondo la Camera di Commercio, lasciano intravedere un saldo potenzialmente positivo, soprattutto rispetto alle altre province marchigiane.
Per quanto riguarda la differenza tra aziende aperte e chiuse, nel 2009 si è registrato un calo fisiologico, che pone la provincia di Fermo al sestultimo posto in Italia: tra le prime ad aver fatto segnare sì un saldo negativo, ma nettamente inferiore alle atre province, non solo marchigiane.
I dati del primo trimestre 2010 sono stati illustrati al Consiglio camerale ieri mattina dal presidente Graziano Di Battista. Il Consiglio ha preso atto della relazione mostrando moderata soddisfazione. “La nostra è una Provincia virtuosa – ha tenuto a precisare il presidente – che, grazie all’intraprendenza e alla passione dei nostri imprenditori, ha saputo mantenere posizioni di avanguardia. I primi dati che ci pervengono sul secondo trimestre 2010, ci rendono moderatamente ottimisti. Non è questo, però, il momento di lasciarsi andare a facili entusiasmi, ma è necessario l’impegno di tutti: dalle Istituzioni alle associazioni di categoria che devono essere al fianco degli imprenditori per farci trovare pronti per una ripresa concreta. Ripresa i cui segnali iniziano a essere avvertiti e che dobbiamo con tenacia perseguire con la forza della volontà per conquistare nuove aree di mercato”.
|
06/07/2010
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Federalismo fiscale tra realtà ed opportunità Interessante dibattito presso la Sala dei Ritratti (segue)
Quando il credito è donna: un convegno di Donne Impresa per aiutare le imprese al femminile (segue)
Economia 2011: il posizionamento e le tendenze evolutive del sistema territoriale fermano. (segue)
6 Maggio, giornata dell'economia (segue)
Restyling in corso nella zona industriale di Villa Luciani (segue)
Delegazione fermana di Confartigianato alla convention nazionale dellassociazione (segue)
L'onorevole Remigio Ceroni auspica la chiusura del Gal (segue)
Obiettivo: Internazionalizzazione. (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati