Premesso che "palazzinaro" è termine dispregiativo che di per sé indica imprenditori edili o del settore immobiliare arricchitisi grazie alla speculazione edilizia, tale offesa viene ancor più rafforzata da titoli roboanti, dal riferimento a interessi privati, tanto privati da essere addirittura "privatissimi", con tanto di indicazione di soggetto politico, un consigliere comunale, con il quale si sarebbe consumato uno specifico malaffare.

Riqualificare un'area nel suo arredo oggi inesistente, realizzare parcheggi sotterranei, incrementare lo spazio verde a disposizione della collettività che oggi non ne fruisce, intercettando peraltro risorse economiche per il completamento del progetto che interesserà Viale Cavallotti e che sabato e domenica 3 e 4 luglio i cittadini potranno apprezzare nella piazza antistante il teatro insieme agli altri progetti partecipanti al concorso di idee.

Questa l'azione amministrativa incriminata peraltro consistente semplicemente in un confronto politico interno alla maggioranza e certamente non ad una deliberazione di variante in seduta consiliare con i conseguenti obblighi e responsabilità di legge.
La critica politica operata da un partito e da un quotidiano può dirsi lecita fin quando non sconfina in gratuita e ingiustificata diffamazione a mezzo stampa e di ciò il Partito democratico sangiorgese estensore della nota e il Resto del Carlino, che ha pubblicato la stessa con particolare enfasi saranno chiamati a rispondere nelle sedi penali.

Nei prossimi giorni il sindaco darà mandato ad un legale di fiducia a tutela dell'immagine e dell'ufficio amministrativo e politico che rappresenta.