L'uomo, 26enne di Siracusa, a bordo di una Audi, dopo aver incrociato alcuni veicoli, aveva dissimulato di esservi entrato in collisione e di aver subito la rottura dello specchietto.

Fermava gli automobilisti e - paventando una denuncia all'assicurazione per il danno subìto con l'effetto che avrebbe avuto sulla classe di merito - chiedeva un centinaio di Euro in contanti per la riparazione.

Ci hanno creduto almeno in due che, dopo essersi resi conto di aver subito una truffa hanno denunciato l'accaduto ai Carabinieri di Recanati. Rimane da scoprire se il giovane siciliano sia riuscito a beffare altri ignari automobilisti che, qualora si avvedano di aver subito analoga truffa ad opera di un giovane con un Audi, potranno denunciarlo al comando arma più vicino.

Il siciliano, individuato dall'Arma recanatese grazie ad una serie di indagini per cui si sono rivelati utili i sistemi di videosorveglianza di una banca, è stato compiutamente identificato e deferito alla Procura di Macerata per il reato di truffa continuata.