A Fermo la memoria degli Armeni, il genocidio dimenticato
Fermo | Il comune fermano ha scelto di dedicare quest'anno il giorno della memoria ad un evento rimasto in secondo piano; ad organizzarlo l'Aespi ed il centro culturale Il Portico
L'Associazione europea Scuola e Professionalità Insegnante (AESPI) con la collaborazione del Centro culturale ‘Il Portico', con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Armena e del Comune di Fermo presenta venerdì 25 gennaio 2008 presso la Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo, il convegno METZ YEGHERN, il "Grande Male". L'olocausto degli Armeni, il genocidio dimenticato.
L'evento è esplicitamente organizzato in occasione del "Giorno della Memoria" 2008, che, come ogni anno, si celebra il 27 gennaio in commemorazione delle vittime di tutti i genocidi. La scelta tematica di quest'anno è caduta su un genocidio solitamente trascurato, sia dalla cultura ufficiale sia dalla stampa in genere.
Un avvenimento che ha segnato profondamente la storia europea del secolo passato e che risulta più attuale che mai nel momento in cui l'Unione Europea intende allargare i suoi confini verso l'Oriente.
Il convegno è aperto a tutti, con ingresso libero, ed è particolarmente rivolto agli insegnanti ed alle scuole. Come sempre, le iniziative di formazione promosse dall'Aespi danno diritto, per gli insegnanti, all'esonero dal servizio, come aggiornamento. Tra i relatori Aldo Ferrari, docente all'Università Ca' Foscari di Venezia e massimo armenista italiano vivente, nonché su quella del figlio di A. Wegner, l'Arch. Misha Wegner.
|
21/01/2008
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
BRUNO LAUZI Questo piccolo grande uomo" (segue)
Bruno Lauzi Questo piccolo grande uomo (segue)
Un cinema non solo da vedere: al via la rassegna La posta in gioco (segue)
Stagione teatrale: FABIO RICCI CANTA ZERO (segue)
La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
Ultimo appuntamento con i Teatri DInverno (segue)
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati