Spazio e tempo per un'artista marchigiano, ma soprattutto fermano, nella Sala dell'Aquila di Palazzo dei Priori, con la mostra "I pensieri si sono fatti roccia", personale di Gino Del Zozzo a cura di Marisa Vescovo.

E' ormai opinione diffusa che questo di Fermo è il più bell'allestimento delle mostre dell'estate marchigiana: immersione totale nel blù, percorso luci di grande fascino, incontri con volti e figure familiari, contadini al lavori, animali affettuosi. Si stemperano tra le luci soffuse di Palazzo di Palazzo dei Priori i pensieri dell'artista trasformati dal legno, il sasso di fiume, la pietra serena, il diaspro verde, il granito, il calcare giallo o rosa, la pietra di silice, la breccia rosa, il gesso, la terracotta, l'arenaria grigia, il marmo di Carrara.

Si tratta della riscoperta di un artista nato a Fermo che la città intende rilanciare in tutto il suo valore. Successo anche del bel catalogo già quasi esaurito. Come tutte le estati Fermo riconferma la sua tradizione di città d'arte con orari particolari,anche serali e aperture in tutti i giorni festivi, ed in particolare per il periodo del Palio dell'Assunta fino al 17 di agosto, quindi anche a ferragosto: dalle ore 10 alle 13- dalle 16 alle 20- dalle 21 alle 23. L'ingresso : intero € 3,00, ridotto € 2,00 comprende l'ingresso alla mostra e al Polo Museale di Palazzo dei Priori.

La personale di Gino Del Zozzo è parte di un più ampio programma che l'Amministrazione Comunale sta realizzando per sottolineare e dare spessore all'arte e ai talenti locali. Anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e al sostegno della famiglia, Fermo gli rinnova il doveroso tributo, dopo oltre vent'anni anni dall'ultima personale. Varie sono le sue opere statuarie ancora presenti in città e che ritroveranno così un rinnovata ed ammirata attenzione.

Per informazioni: Tel. 0734/217140- www.comune.fermo.it