La Sanità non si amministra attraverso conferenze stampa e promesse.

A seguito degli ultimi interventi delle più alte cariche politiche regionali e provinciali circa "un modo inedito di organizzare e pianificare gli interventi sul territorio" con la disposizione di 10 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso,  la restituzione dei 531 posti letto e tanto altro, vorrei sottolineare il fatto che di emodinamica a Fermo, nel Piano Sanitario non vi è traccia.  Sembra che il Presidente della Commissione Sanitaria Regionale Luchetti non ne voglia sentir parlare e la nostra preoccupazione è legittimata dal fatto che ieri sono stati respinti emendamenti presentati dalla minoranza regionale.

Farebbero bene, quindi, l'assessore Regionale Petrini e il suo staff provinciale e comunale ad attivarsi in merito affinché ci sia una sicurezza d'indirizzo politico in tal senso, attraverso atti concreti ed affinché i cittadini fermani per l'ennesima volta non vengano presi in giro.

Massima è la nostra disponibilità a collaborare per ottenere quanto dovuto al nostro territorio, ma saremo ogni giorno attenti nel verificare che quanto promesso non sia soltanto parole al vento, altrimenti anche noi convocheremo le nostre conferenze stampa.